Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Germany

Down Icon

Scandalo sul leader dei Verdi: Klöckner minaccia Nietzard di escluderlo dal Bundestag

Scandalo sul leader dei Verdi: Klöckner minaccia Nietzard di escluderlo dal Bundestag

Un post su Instagram che mostra un maglione anti-polizia sta mettendo sempre più sotto pressione la leader dei Verdi Jette Nietzard : una lettera interna della presidente del Bundestag Julia Klöckner (CDU) ai Verdi potrebbe causare ulteriori tensioni politiche. Nietzard aveva postato su Instagram indossando un maglione con la scritta "ACAB". ("Tutti i poliziotti sono bastardi") pone – con il sottotitolo provocatorio: "Sulla strada per il Bundestag".

Secondo il quotidiano Bild, Klöckner avrebbe reagito con dure critiche e avrebbe minacciato Nietzard di conseguenze concrete: una multa fino a 5.000 euro e, in caso di recidiva, persino l'espulsione dai locali, qualora un'apparizione del genere avesse luogo proprio davanti al Bundestag. Nella lettera, firmata dal direttore del Bundestag e datata 30 maggio, Klöckner chiarisce inequivocabilmente che indossare un simile capo di abbigliamento viola il regolamento interno del Bundestag.

Le parole di Klöckner: "Soprattutto nella mia responsabilità nei confronti dei miei colleghi della polizia del Bundestag tedesco, che svolgono i loro compiti per il nostro Paese e per la tutela della democrazia, mi oppongo fermamente al messaggio politico della testata giornalistica (...)."

Inoltre, nel suo racconto, Nietzard aveva alluso direttamente a Klöckner e aveva chiesto ai suoi follower cosa pensasse fosse peggio: il maglione con la scritta "ACAB" o un berretto con la scritta "Eat the Rich". Klöckner risponde ora con un chiaro appello ai Verdi affinché informino Nietzard sul quadro giuridico del Bundestag e suggerisce di controllare la carta d'identità del giovane politico. Nietzard attualmente possiede un lasciapassare per la casa nella categoria “Verde”, che è stato richiesto tramite il partito.

Nietzard, tuttavia, è sorpresa dalla forte reazione al suo post dello scorso fine settimana. Ha detto a Stern che secondo lei scusarsi era "eccessivo". Tuttavia, non vede alcuna ragione per dimettersi e ha annunciato ulteriori dibattiti controversi. Voleva "parlare dei problemi sistemici della polizia". Sebbene non tutti i poliziotti siano dei "maiali", ha affermato Nietzard, in particolare le persone non bianche hanno spesso paura della polizia.

Jette Nietzard: Non è il primo sfogo verbale

L'ultimo episodio fa parte di una serie di recenti dichiarazioni di Nietzard che hanno suscitato scalpore sia all'interno che all'esterno del suo partito. Alla vigilia di Capodanno, Nietzard ha pubblicato un tweet sul suo account X a proposito di petardi e uomini. Contiene la frase: "Gli uomini che perdono una mano, almeno non possono più picchiare le donne". Il giorno dopo, il responsabile dei Giovani Verdi si è scusato per questa affermazione, che poi ha cancellato su X. Ma la risposta era già lì, le critiche, soprattutto per la generalizzazione, erano immense.

Anche un commento sul caso Stefan Gelbhaar, pubblicato a gennaio, ha suscitato forti critiche. Contro l'allora membro berlinese del Bundestag erano state mosse accuse di molestie sessuali, alcune delle quali gravi. In un “partito femminista”, è importante “credere alle persone coinvolte”, ha spiegato Nietzard a metà gennaio. In altre parole: nessuna presunzione di innocenza per gli uomini quando accusati di abusi sessuali. "La presunzione di innocenza si applica sempre in tribunale. Ma noi siamo un'organizzazione e noi, come Verdi, non siamo un tribunale."

Solo due sfoghi verbali, finora senza grande impatto. Questa volta, però, la reazione al recente post su Instagram con il maglione anti-polizia è particolarmente feroce, persino all'interno delle fila del Partito Verde. Winfried Kretschmann , il primo ministro-presidente dei Verdi del Baden-Württemberg dal 2011, ha addirittura invitato Nietzard a lasciare il partito.

Berliner-zeitung

Berliner-zeitung

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow