Ecopetrol dichiara il più grande volume di vendite del decennio nel Meta: 250 milioni di barili nel campo di Lorito.

Ecopetrol ha annunciato la commercializzazione della scoperta di Lorito, situata nel blocco CPO-9 nel dipartimento di Meta, dopo aver completato con successo il suo programma di valutazione.
La società stima che il giacimento abbia un potenziale di 250 milioni di barili di petrolio greggio recuperabile, di cui 109 milioni di barili di petrolio equivalente (MBE) sono già certificati come risorse nette contingenti per Ecopetrol, entro la fine del 2024.
La dichiarazione è stata presentata all'Agenzia nazionale per gli idrocarburi (ANH) il 18 giugno e, secondo la società statale, rappresenta un progresso nella maturazione dei progetti esplorativi verso il loro sviluppo e contributo alle riserve nazionali di petrolio greggio e alla produzione.
"Questa scoperta diventa la più importante dichiarata commercialmente da Ecopetrol negli ultimi 10 anni", ha spiegato la società.
Il greggio originale in posto è stimato in 2,154 milioni di barili e corrisponde a greggio extra-pesante, con gradi API compresi tra 8 e 9. L'area è stata inizialmente scoperta nel marzo 2018, con la perforazione dei pozzi Lorito-1, Lorito A1, Tejón-1 e Guamal Profundo-1, quest'ultimo che ha chiuso la delimitazione il 10 ottobre 2024, dopo i test di produzione.

Campo di Lorito Foto: Ecopetrol
Il giacimento di Lorito ha avviato la sua fase di produzione e sviluppo con due pozzi attivi, che già superano una produzione complessiva di 1.450 barili al giorno. Inoltre, il recente acquisto della restante quota del 45% da Repsol rende Ecopetrol l'unico operatore e proprietario del blocco.
Secondo Ecopetrol, la sua vicinanza alle infrastrutture di trasporto e produzione esistenti agevolerà l'avvio dello sfruttamento commerciale e consentirà l'integrazione delle operazioni con gli altri settori attivi dell'azienda.

Campo di Lorito Foto: Ecopetrol

Campo di Lorito Foto: Ecopetrol
Ecopetrol ha dichiarato che la commercializzazione del giacimento di Lorito rientra nella sua strategia volta a valorizzare gli asset acquisiti e "consolidare la propria posizione di leader nella produzione di idrocarburi in Colombia. Lo sviluppo del nuovo giacimento rafforzerà l'autosufficienza energetica del Paese e proseguirà lungo la tabella di marcia delineata nell'esplorazione e produzione di petrolio greggio".
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