È il più grande ospedale sotterraneo di guerra del mondo: può resistere agli attacchi chimici

Nel 2006, durante la seconda guerra del Libano, Hezbollah lanciò più di 4.000 razzi e missili verso il nord di Israele, colpendo numerose città, tra cui Haifa. Questi attacchi hanno ucciso almeno 44 civili israeliani e costretto più di un milione di persone a cercare rifugio nei rifugi o a evacuare la regione.

Questo conflitto ha evidenziato la necessità di strutture mediche protette nel Paese. Il Rambam Medical Center, uno degli ospedali più prestigiosi d'Israele, situato ad Haifa, prese l'iniziativa di costruire un ospedale di guerra sotterraneo nel suo stesso parcheggio.

Molti dei proiettili di Hezbollah sono caduti nei pressi del Rambam Medical Center, così per la prima volta i medici hanno dovuto prestare soccorso sotto il fuoco nemico. Inoltre, tutti i pazienti vennero portati nei sotterranei, che non erano preparati per una situazione del genere.

Una volta finita la guerra, Rambam decise che la sicurezza dei pazienti e del personale medico non sarebbe mai più stata messa a repentaglio. Nel 2010 è iniziata la costruzione del Sammy Ofer Fortified Underground Emergency Hospital, su tre livelli del suo parcheggio.

L'ospedale sotterraneo è stato inaugurato nel 2014 e ha la capacità di ospitare oltre 2.000 posti letto su una superficie complessiva di 60.000 metri quadrati. È considerata la più grande struttura sotterranea al mondo dedicata alle emergenze mediche.

El Comercio ha visitato l'ospedale sotterraneo e ha visto che ora viene utilizzato come parcheggio. Il posto appare molto pulito, i pavimenti sono lucidi e le pareti e il soffitto sono rivestiti con tutte le attrezzature necessarie al funzionamento di un ospedale, pronte per essere installate.

I suoi tre piani sono attrezzati per ospitare sale operatorie, sale parto, un reparto di terapia intensiva, un centro dialisi e un grande centro di decontaminazione per il trattamento dei pazienti esposti ad armi non convenzionali. Secondo i suoi responsabili, la struttura non è ancora attrezzata per sfruttare appieno la sua capacità.

Quando il 7 ottobre 2023 iniziò la guerra tra Israele e Hamas, due piani del parcheggio sotterraneo erano occupati con più di 1.000 posti letto in previsione di attacchi dal Libano . Oggi però, con la situazione sotto controllo al Nord, tutto è stato smantellato.

Monica Davidovich, direttrice dell'ufficio latinoamericano dell'ospedale Rambam, ci ha detto che in caso di emergenza, l'ospedale è in grado di allestire fino a 700 posti letto in un giorno nel parcheggio sotterraneo.

Ha aggiunto che l'intero processo per realizzare 2.200 posti letto richiede solo tre giorni.

Ha affermato che è progettato per resistere ad attacchi convenzionali, chimici e biologici. È dotato di sistemi indipendenti di alimentazione, acqua potabile, ossigeno e fornitura medica, che gli consentono di funzionare in modo autonomo fino a 72 ore.

Ha riconosciuto che non è facile gestire a lungo un ospedale sotterraneo.

Davidovich ha sottolineato che lo spazio per tre auto può diventare un posto dove mettere un letto.

Ha anche affermato che sperano di suscitare interesse tra molti governi per l'ospedale sotterraneo, ma finora solo due paesi dell'Europa centrale hanno chiesto informazioni sulla sua costruzione e sul suo funzionamento. Non può dire quali nazioni siano coinvolte perché hanno richiesto la riservatezza.

Ha aggiunto che coloro che hanno posto più domande e visitato l'ospedale sotterraneo sono giornalisti.

L'ospedale sotterraneo è utilizzato anche per le emergenze non belliche, poiché è stato inaugurato nel 2020 per accogliere i pazienti durante la pandemia di COVID-19.

Avi Weissman, vicedirettore del Rambam Hospital, ha affermato che il complesso medico ha la capacità di curare ogni anno 2,5 milioni di persone provenienti dal nord di Israele , serve anche le forze armate e prima del 7 ottobre ha ricevuto pazienti da Gaza.

Alcuni pazienti di Gaza che erano al Rambam prima della guerra sono ancora lì perché è impossibile per loro tornare a casa, ha detto Weissman.

"Siamo i migliori nel trattamento dei traumi; molti medici e infermieri vengono qui per imparare. Eseguiamo interventi di neurochirurgia senza aprire il cranio; per questo usiamo gli ultrasuoni", ha detto Weissman.

Il progetto dell'ospedale sotterraneo è stato reso possibile grazie a una cospicua donazione del filantropo Sammy Ofer, insieme a finanziamenti del governo israeliano e di altre organizzazioni.