Il co-fondatore di Ben & Jerry's arrestato durante una protesta a Capitol Hill contro il sostegno militare a Israele

Il co-fondatore di Ben & Jerry's, Ben Cohen, è finito mercoledì al centro dell'attenzione politica dopo essere stato arrestato durante una protesta durante un'udienza del Senato degli Stati Uniti sul bilancio militare. Il noto attivista e imprenditore 72enne ha interrotto la seduta per denunciare il sostegno militare degli Stati Uniti a Israele e il blocco di Gaza.
- È accaduto durante il dibattito sul bilancio della difesa.
- Cohen urlò: "Stanno finanziando bombe che uccidono bambini".
- Teneva in mano un cartello con i dati sulle vittime palestinesi.
- La polizia del Campidoglio lo ha rimosso con la forza
- Altre 7 persone sono state arrestate
"Mentre qui tagliano i programmi sociali, spendono milioni in armi che uccidono civili. "Questi sono i vostri valori?", ha chiesto Cohen prima di essere arrestato.
- 1. Ostruzione (fino a 90 giorni di carcere)
- 2. Disturbo della quiete pubblica (multa di 500 dollari)
- 3. Resistenza passiva (non andarsene volontariamente)
Cohen non è estraneo alle controversie politiche:
- 2012 : Proteste contro il denaro nelle campagne politiche
- 2015: marcia per il cambiamento climatico
- 2020 : Ritiro dei prodotti dai territori occupati
- 2022: Criticata l'invasione russa dell'Ucraina
- Progressisti: elogi per il suo coraggio
- Conservatori: lo accusano di antisemitismo
- Ben & Jerry's: ha preso le distanze dalle azioni
L'udienza è proseguita dopo gli arresti, ma l'incidente ha già scatenato un dibattito nazionale sui limiti della protesta civile.
La Verdad Yucatán