A Pittsburgh, Donald Trump annuncia il raddoppio dei dazi sull’acciaio e difende il trasferimento della US Steel sotto bandiera giapponese

Davanti a centinaia di operai con caschi e uniformi rosse a Pittsburgh, in Pennsylvania, la culla dell'acciaio americano, venerdì 30 maggio Donald Trump è stato nominato "operaio siderurgico" onorario. Gli è stata regalata una felpa con il numero 47, il numero del ^47° presidente degli Stati Uniti. Fu celebrato come un eroe, nonostante fosse lì per dare il via a un completo dietrofront: l'acquisizione da parte del gruppo giapponese Nippon Steel del produttore di acciaio numero uno US Steel.

Durante la campagna presidenziale, il repubblicano si oppose all'acquisizione per conquistare l'elettorato sindacalizzato dell'industria siderurgica americana. "Il fatto che il Giappone possa acquisire la US Steel è una cosa orribile. 'Lo bloccherò all'istante', promise Donald Trump all'inizio del 2024. Ma una volta tornato al lavoro, capì che le possibilità di sopravvivenza dell'azienda dipendevano dagli investimenti promessi dai giapponesi negli Stati Uniti. Alla fine, quindi, ha revocato il veto posto dal suo predecessore democratico Joe Biden .

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