Chiusura di Marineland: Costa Azzurra Francia Turismo deplora "un duro colpo all'attrattività del territorio"
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"Una gestione disastrosa della vicenda." A quasi due mesi dalla chiusura del parco Marineland di Antibes, gli operatori del turismo continuano a preoccuparsi dell'attrattività della zona.
"Si tratta di un duro colpo per l'attrattività dell'intero territorio, per l'immagine del territorio", assicura Alexandra Borchio-Fontimp, presidente di Côte d'Azur France Tourisme, sul set di BFM Nice Côte d'Azur questo martedì 25 febbraio.
"Penso in particolare alle centinaia di dipendenti che si ritrovano senza lavoro", afferma.
Il parco è stato chiuso all'inizio di quest'anno a causa di "gravi difficoltà finanziarie", mentre una legge che vieta gli spettacoli con i cetacei e la cattività dovrebbe entrare in vigore alla fine del 2026.
Secondo Alexandra Borchio-Fontimp, questo disastro turistico è oggi la conseguenza della cattiva gestione da parte dello Stato, che "ha messo il carro davanti ai buoi". "Prima di chiedere la chiusura, richiesta da diversi gruppi per i diritti degli animali, avremmo dovuto pianificare in anticipo."
Un'anticipazione tanto necessaria per il futuro economico del parco quanto per le due orche di Marineland, Wikie e Keijo. "Gli animali sono ancora in questo parco", ricorda la donna che è anche senatrice (LR).
Ritiene che prima dell'introduzione della legge si sarebbero dovuti creare dei rifugi per accogliere gli animali attualmente in cattività. "Il governo ha annunciato qualche giorno fa 'stiamo girando in tondo', e sì, stiamo girando in tondo", denuncia.
E quale sarà il futuro del parco e della sua attraente area? Sebbene non siano state comunicate informazioni sul futuro del sito Marineland, Alexandra Borchio-Fontimp spera che il centro attività continui a essere popolare tra i turisti e la gente del posto.
"La zona attorno a La Brague è già un'area dove si tengono eventi, dato che ci sono altri parchi e altre attività divertenti in questo quartiere", ricorda. "Spero che rimanga in questo campo, visto che è identificata come tale."
Marineland non accoglie più gli spettatori, ma ospita ancora diversi cetacei nel suo recinto. A metà febbraio è stata presentata una richiesta per trasferire le orche in un parco spagnolo situato a Tenerife, nelle isole Canarie.
BFM TV