Cerimonie del 14 luglio: la città di Saint-Raphaël risponde a Emmanuel Bonnemain

In seguito ai commenti di Emmanuel Bonnemain, che si lamentava di non essere stato gradito tra i ranghi del protocollo durante le cerimonie del 14 luglio , la città ha replicato all'avversario:

"Proprio come i rivoltosi, c'è sempre chi, non brillando con le proprie azioni, cerca di rovinare lo spirito festivo. Il signor Bonnemain, fedele al suo carattere, è tornato a lamentarsi. Questa volta, per non essere stato messo in prima fila durante la parata del 14 luglio. Una tragedia nazionale."

E ha aggiunto: "La realtà è semplice e senza fronzoli: contrariamente alla consuetudine di base, il rappresentante eletto dell'opposizione di Fréjus non ha né confermato la sua presenza né contattato i servizi del comune organizzatore. Risultato logico: nessun posto prenotato".

Infine, "è sempre più facile gridare allo scandalo che ammettere le proprie sviste. Se questo parlamentare eletto avesse dedicato altrettanta energia a onorare la Nazione che a lamentarsi di non avere un posto, avrebbe senza dubbio capito che la Repubblica non è solo un buffet o una foto sulla stampa locale. Può stare tranquillo: il 14 luglio tornerà l'anno prossimo. Con o senza di lui".