Casandra Ventura in lacrime racconta alla corte che Diddy l'ha picchiata e umiliata

L'ex fidanzata di Sean "Diddy" Combs, Casandra Ventura, ha dichiarato al processo per traffico sessuale a carico del magnate dell'hip-hop che lui controllava la sua vita e la costringeva ad atti sessuali "umilianti".

La testimone chiave dell'accusa ha testimoniato sui presunti abusi fisici ed emotivi subiti dal rapper durante i cosiddetti "freak-off", ovvero gli incontri sessuali che la coppia aveva con accompagnatori maschi.

Familiari e amici si sono presentati in gran numero in tribunale per sostenere il signor Combs, il cui team legale non ha ancora interrogato la signora Ventura.

Il signor Combs si è dichiarato non colpevole delle accuse, tra cui associazione a delinquere, traffico sessuale e trasporto a fini di prostituzione.

Attenzione: questa storia contiene dettagli che alcuni lettori potrebbero trovare sconcertanti.

L'accusa ha iniziato interrogando la signora Ventura, una dei due testimoni principali del caso, in merito alla sua relazione, altalenante, durata 11 anni, con il signor Combs.

Ora trentottenne e incinta del suo terzo figlio, incontrò il signor Combs quando lei era un'aspirante cantante diciannovenne e lui ne aveva 37.

In seguito la sua etichetta discografica avrebbe ingaggiato la signorina Ventura come artista e poco dopo sarebbe iniziata la loro relazione sentimentale.

All'epoca, ha testimoniato, sentiva che avevano una relazione monogama, anche se ora sa che lui aveva altre fidanzate.

Ha detto di essersi "innamorata" del "grande imprenditore e musicista". Ma non passò molto tempo prima che notasse un altro lato di lui, ha aggiunto.

Il signor Combs voleva "controllare" la sua vita, ha detto la signora Ventura. Ha detto che le pagava la casa, le auto, il telefono e altri dispositivi tecnologici che a volte le toglieva per "punirla".

"Il controllo era tutto, dal mio aspetto... a ciò su cui lavoravo", ha affermato la Ventura.

Alla fine, ha affermato, il controllo è diventato violento. Il signor Combs "mi colpiva la testa, mi buttava a terra, mi trascinava e mi prendeva a calci" frequentemente, ha testimoniato la signora Ventura, a volte tra le lacrime.

Ha affermato di essere rimasta con le labbra gonfie, gli occhi neri e dei nodi sulla fronte.

Martedì i procuratori hanno trascorso ore a interrogare la signora Ventura sui cosiddetti "freak-off".

La signora Ventura ha raccontato alla corte come il signor Combs l'avesse introdotta agli eventi sessuali durante il primo anno della loro relazione. Assumevano un accompagnatore o uno spogliarellista per fare sesso con la signora Ventura sotto gli occhi del signor Combs.

La signora Ventura ha dichiarato al tribunale di aver inizialmente provato gli incontri per rendere "felice" il signor Combs. Ma ha aggiunto che la umiliavano e a volte duravano tre o quattro giorni.

"Mi sentivo malissimo con me stessa", ha detto alla corte, asciugandosi le lacrime. "Mi faceva sentire inutile."

La signora Ventura ha dichiarato al tribunale di non aver mai voluto avere rapporti sessuali con nessuno tranne il signor Combs e ha affermato che avrebbe assunto una miriade di droghe (marijuana, ecstasy e ketamina) per riuscire a soddisfare il signor Combs, ma anche per "dissociarsi".

La droga era "un modo per non sentire la cosa per quello che era realmente", ha detto, "fare sesso con uno sconosciuto con cui in realtà non volevo fare sesso".

Mentre i pubblici ministeri incalzavano la signora Ventura in merito a questi "freak-off", lei raccontò alla corte che il signor Combs le ordinava di trovare accompagnatori, spogliarellisti o ballerini con cui fare sesso mentre lui guardava.

Ha affermato che il signor Combs avrebbe pagato agli uomini una cifra compresa tra 1.500 e 6.000 dollari in contanti, a seconda della loro prestazione.

Hanno trovato gli uomini tramite agenzie di spogliarelliste e siti come Craigslist. Alcune delle loro foto sono state mostrate ai giurati, tra cui Daniel Phillip, che ha terminato la sua testimonianza martedì mattina.

La signora Ventura e il signor Combs hanno avuto gli incontri in città di tutto il mondo, tra cui Los Angeles, New York, Las Vegas e Ibiza, in Spagna, ha testimoniato la signora Ventura.

A volte, ha affermato, gli uomini venivano fatti arrivare in aereo durante le vacanze e il signor Combs le chiedeva di chiedere al personale di pagare e organizzare il loro viaggio, definendoli nuovi dipendenti.

Tra le altre accuse, i pubblici ministeri stanno cercando di dimostrare che il signor Combs era coinvolto nel traffico sessuale (traffico di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale) e nel trasporto per prostituzione.

Mentre i pubblici ministeri facevano pressione sulla signora Ventura per ottenere dettagli espliciti, è emerso un elemento chiave: la signora Ventura ha affermato che il signor Combs controllava ogni fase degli incontri.

La Ventura ha raccontato ai giurati che era lui a scegliere gli abiti che lei indossava, compresi i tacchi altissimi che teneva per ore, così come gli atti sessuali che si verificavano e l'illuminazione.

"Se Sean voleva che qualcosa accadesse, questo sarebbe successo", ha detto. "Non potevo dire di no."

A volte, ha detto la signora Ventura, era lei a decidere quali accompagnatori assumere perché il signor Combs era "molto impegnato", ma lo faceva solo dietro sua indicazione, ha aggiunto.

Ha affermato che i freak-off avevano ogni volta uno "schema" ben preciso di atti sessuali.

"Stava controllando tutta la situazione", ha affermato. "La dirigeva lui."

A volte, ha raccontato la signora Ventura, cercava di dire al signor Combs che si sentiva "orribile". Ma quando lui ignorava le sue preoccupazioni, ha aggiunto, cedeva, temendo che si arrabbiasse o mettesse in discussione la loro relazione.

Si prevede che la signora Ventura proseguirà la sua testimonianza mercoledì, quando potrebbe anche essere sottoposta a controinterrogatorio.

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