Qalibaf rieletto presidente del parlamento iraniano per il sesto anno consecutivo
Nella votazione di martedì mattina, ha ottenuto 219 voti su 276 espressi dai legislatori.
L'unico sfidante rimasto di Qalibaf, Ahmad Rastineh, ha ricevuto 53 voti, mentre quattro schede sono state dichiarate nulle.
Le elezioni si sono svolte in conformità con il regolamento interno del parlamento, che prevede che il consiglio direttivo, incluso il Presidente, venga eletto annualmente. Non vi sono restrizioni legali alla rielezione per mandati consecutivi.
La formazione definitiva per la carica di presidente della Camera comprendeva solo Qalibaf e Rastineh, dopo che Hadi Ghavami aveva ritirato la sua candidatura pochi istanti prima del voto, suscitando una forte opposizione da parte di Rastineh.
In precedenza, anche i candidati Ahmad Aryaeinejad e Ahmad Beigdeli si erano fatti da parte in favore di Qalibaf.
Secondo le procedure parlamentari, il presidium è composto dal presidente, da due vicepresidenti, da sei segretari e da tre osservatori.
Mentre il presidente deve essere eletto a maggioranza assoluta, gli altri membri del consiglio vengono scelti a maggioranza relativa.
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