Una coppia è stata costretta a demolire la casa dei suoi sogni da 1 milione di sterline dopo una "flagrante violazione" delle regole

Una coppia si trova ad affrontare la devastante prospettiva di dover demolire la lussuosa dimora dei propri sogni, costata un milione di sterline, a causa di una grave "flagrante violazione" delle normative edilizie.
Tuttavia, Jeremy Zielinski e sua moglie Elaine stanno protestando per la loro situazione disperata, che li lascerebbe senza casa, sostenendo di essere stati ignari di qualsiasi violazione delle regole. Inizialmente, la coppia aveva ricevuto il via libera per un edificio commerciale a due piani destinato all'estrazione e all'analisi del seme degli stalloni, con un modesto appartamento al piano superiore per i dipendenti.
Nonostante fossero conformi alle specifiche esterne del loro progetto per Great Abington, nel Cambridgeshire, gli interni raccontano una storia diversa, essendo stati trasformati in una lussuosa residenza con tre camere da letto e magnifiche finestre con viste bucoliche. I funzionari del consiglio comunale hanno scoperto l'inganno e hanno emanato un ordine esecutivo per smantellare l'edificio.
Eppure, come ha recentemente dichiarato la signora Zielinski, 79 anni, ai giornalisti: "Vogliamo continuare a vivere qui. È una casa calda e confortevole. La adoro. Non ha senso demolirla. Non voglio andare a vivere in una roulotte. Se ci cacciassero, dovremo contare sullo Stato".
Gli Zielinski, affettuosi nonni da sei anni, hanno contestato la sentenza del 2023 del South Cambridgeshire District Council, sostenendo che la punizione era sproporzionata e sostenendo che la proprietà poteva tornare alla sua destinazione d'uso autorizzata, riporta il Mirror.
Il loro ricorso è stato successivamente respinto in seguito alla decisione di un ispettore urbanistico secondo cui la coppia aveva deliberatamente "costruito un'abitazione fin dall'inizio", concludendo così che si è trattato di "una chiara e flagrante violazione della politica urbanistica".
La signora Zielinski, receptionist di uno studio medico, ha insistito su Mail Online: "Non avremmo mai costruito questa cosa e investito tutti i nostri soldi se non avessimo ritenuto che fosse del tutto legale farlo".
Suo marito, 73 anni, che in precedenza lavorava come responsabile marketing per The Injured Jockeys Fund e ora fa le consegne per una farmacia, si è lamentato: "Non dormo bene da anni e, da quando abbiamo ricevuto la prima visita nel 2020 [da parte dei funzionari del consiglio], la mia vita è diventata instabile".
La coppia di Great Abington, a soli sette miglia a sud-est di Cambridge, ha dovuto affrontare reazioni contrastanti da parte dei vicini dopo che il loro ricorso è stato respinto. Un residente locale ha espresso la sua solidarietà, dicendo: "Mi dispiace sinceramente per lui".
Il South Cambridgeshire District Council, sotto il controllo del partito Liberal Democratico, ha sottolineato che il caso sottolinea l'importanza delle normative urbanistiche nella salvaguardia delle aree rurali.
Il consigliere Dr. Tumi Hawkins, responsabile della pianificazione nel consiglio comunale, ha dichiarato di approvare "la chiara decisione dell'ispettore".
Ha inoltre commentato: "Questo caso dimostra l'importanza di rispettare gli usi e le condizioni specifici che giustificano lo sviluppo nelle aree rurali. Le norme urbanistiche esistono per un motivo, tra cui la tutela del nostro paesaggio, e questa decisione dimostra che interverremo quando tali norme verranno violate".
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