Saldi estivi: ecco quanto spenderà mediamente ogni lombardo (e cosa c’è dietro questo numero)

5 lug 2025

Da oggi e per i prossimi sessanta giorni si apre la stagione dei saldi. Occasione soprattutto per la moda
MILANO – I lombardi spenderanno mezzo miliardo per i saldi estivi. La stima è di Confcommercio Lombardia e Federazione Moda Italia sulla base delle previsioni nazionali elaborate dall’Ufficio studi di Confcommercio Imprese per l’Italia che calcolano una spesa complessiva a livello nazionale di 3,3 miliardi. Gli sconti di fine stagione inizieranno oggi e proseguiranno per i prossimi sessanta giorni. “I saldi – dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti – hanno due alleati: il digitale, da intendersi non come sostituto del negozio fisico, della relazione e dell’esperienza, ma come booster promozionale, e i flussi turistici che interessano la Lombardia”.
Le stime sono in linea con quelle del 2023 (l’anno scorso non furono calcolate) in termini assoluti. Ma la differenza la fa l’inflazione: +1,4% nell’ultimo anno. Con lo stesso budget, in pratica, i volumi di acquisto sono destinati a diminuire. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 203 euro, pari a 92 euro pro capite. Una cifra che varia a seconda dei territori.
Le previsioni a livello locale di Confcommercio Bergamo sono leggermente al di sopra della media nazionale, con un budget pari a 219,50 euro a famiglia (205 euro lo scorso anno), una media pro capite di 93 euro (90 euro il dato precedente), per un valore complessivo di quasi 60 milioni di euro (due in più). L’Ufficio studi della sezione di Brescia prevede 73 milioni, due in più dell’ultima proiezione. La stima – spiega Confcommercio – è stata calcolata considerando la percentuale di famiglie residenti che, secondo le previsioni, farà acquisti (elaborazione su dati Istat partendo dai residenti) e la spesa pro capite media secondo il trend degli ultimi anni. Secondo il sondaggio Confesercenti-Ipsos, sei su dieci hanno pianificato acquisti durante i saldi e un quinto lo farà nel primo weekend.
Nei prossimi sessanta giorni a Milano si attende una spesa pro capite di oltre 100 euro, con uno scontrino medio a famiglia che supererà facilmente i 300 euro: il giro d’affari atteso varrà circa un terzo del totale regionale. Sul Lario, anche grazie all’arrivo dei turisti stranieri con alte capacità di spese, si stimano tra le sponde lecchese e comasca del lago acquisti per 90 milioni. La metà a Varese, tra capoluogo e le località più rinomate dei laghi Maggiore e Ceresio. In Valtellina la maggior parte degli affari si concentrerà tra Morbegno, Sondrio e soprattutto Livigno: i saldi potranno muovere acquisti fino a 10 milioni. Nel Cremonese la previsione è di 21 milioni, 30 nel Pavese.
Il Giorno