Crisi d'impresa, nel Padovano attivate 63 procedure di composizione negoziata

Quattro anni dopo il varo della composizione negoziata della crisi d’impresa, introdotta nel novembre 2021, la Camera di Commercio di Padova, in collaborazione con Innexta, promuove un importante convegno volto a fare il punto sui progressi raggiunti, riflettere sull’attuazione locale dello strumento e confrontarsi su aspetti operativi e giuridici. L’appuntamento, a partecipazione gratuita previa registrazione sul sito della Camera di Commercio a questo link, è per mercoledì 25 giugno a partire dalle ore 15, presso la Sala Convegni della sede camerale, in Piazza Insurrezione 1/A.
«La composizione negoziata - spiega Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova - è nata nel contesto di una fase economica e sociale complessa, segnata dagli effetti della pandemia e da una crescente esigenza di strumenti più agili e tempestivi per affrontare le difficoltà aziendali. L'idea alla base della riforma è tanto semplice quanto ambiziosa: intercettare per tempo la crisi, offrire alle imprese uno spazio di riservatezza e di dialogo con i creditori, e accompagnare, grazie alla figura dell'esperto, un percorso di risanamento che possa evitare, dove possibile, la liquidazione giudiziale e la cessazione dell’attività dell’impresa. Questo approccio ha richiesto un cambiamento culturale, prima ancora che normativo: superare la logica della crisi come evento irreversibile, e promuovere invece un nuovo modo di affrontarla, fondato su responsabilità e collaborazione».
Volto a favorire il risanamento dell’impresa in modo volontario e stragiudiziale, l’istituto della composizione negoziata ha già coinvolto circa 3mila imprese a livello nazionale e rappresenta una risorsa cruciale in ottica di prevenzione delle insolvenze. Dal 2021 ad oggi sono 63 le composizioni attivate a Padova, 21 nel solo 2024, altre 15 depositate nei primi sei mesi di quest’anno. In base ai dati del monitoraggio Unioncamere, il Veneto risulta la quarta Regione italiana per ricorso a questa misura, con il 9% delle istanze presentate. Secondo i dati rilevati dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Padova, inoltre, nel 2024 sono state aperte 171 nuove procedure di liquidazione giudiziale - strumento che nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza sostituisce il fallimento - con un +25% sul 2023: un dato che segnala un peggioramento, ma che risulta comunque migliore rispetto alla variazione registrata a livello nazionale.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono. A seguire, gli interventi di Sandro Pettinato, vice segretario generale di Unioncamere, che offrirà un’analisi dei dati nazionali e illustrerà l’evoluzione dello strumento nel contesto italiano e di Andrea Malagugini, vice segretario generale della Camera di Commercio di Padova, che si concentrerà invece sull’applicazione locale della misura, mettendo in luce esiti, potenzialità e criticità riscontrate nel territorio padovano. Il dibattito entrerà poi nel merito degli aspetti pratici, grazie all’intervento del commercialista padovano Enrico Grigolin, che proporrà una riflessione sulle modalità operative e sulle principali difficoltà incontrate dai professionisti nell’utilizzo della procedura. Sul piano giuridico, il giudice Giovanni Giuseppe Amenduni offrirà un approfondimento tecnico in merito alle misure protettive e cautelari previste dal percorso negoziato. Concluderà la sessione Chiara Marchetto, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova, con la presentazione di un caso concreto di composizione andata a buon fine.
Padovaoggi