Ferrari 12Cilindri Spider: 830 Cv, 9.500 giri/min. Rombo di tuono a cielo aperto

La Ferrari 12Cilindri Spider non è solo una supercar, è un’esplosione di emozioni. Con il suo V12 aspirato da 6,5 litri che eroga 830 Cv a 9.250 giri/min, questa vettura accelera da 0 a 100 km/h in appena 2,9 secondi e raggiunge velocità superiori ai 340 km/h. La potenza è immediata, grazie alla coppia di 678 Nm a 7.250 giri/min e all’80% della spinta già disponibile a partire da 2.500 giri/min. Il motore, evoluzione del F140HD, non è solo una meraviglia di potenza ma è anche il risultato di soluzioni tecnologiche all’avanguardia: bielle in titanio, pistoni in alluminio leggero e albero motore alleggerito garantiscono una risposta istantanea. L’Aspirated Torque Shaping, combinato con l’impianto GDI a 350 bar, assicura una progressione della coppia perfettamente lineare, specialmente nelle marce centrali. La dinamica di guida è un capolavoro d’ingegneria: in modalità Ct Off la Spider si anima, con il motore che sale fino a 9.500 giri/min, trasformando ogni accelerazione in pura adrenalina. Il cambio Dct a 8 rapporti, con la prima marcia lunga e quelle successive ravvicinate (eccetto l’ottava), rende ogni rettilineo una sfida mozzafiato, costringendo il pilota a frenate decise e a una concentrazione da direttore d’orchestra in tempesta. Il tetto rigido, che si apre in soli 14 secondi anche a velocità fino a 45 km/h, permette di vivere la guida a cielo aperto, dove il rombo del V12 diventa la colonna sonora di un concerto esclusivo. In ogni fase, la Ferrari 12Cilindri Spider incarna potenza e precisione, unendo tecnologia e tradizione per offrire un’esperienza di guida che lascia senza fiato.
La Gazzetta dello Sport