L’accesso alla Serie D è scontro di famiglia. Real Normanna vs Real Forio: lo scontro dei fratelli Sanchez

La freddezza dagli undici metri, il diagonale chirurgico e la ripartenza da fenomeno: con una vittoria in rimonta, il Real Forio ha ribaltato il Gladiator nella partita secca disputata al Calise, conquistando l’accesso alla finalissima playoff. Il sogno continua, i turchi tengono viva l’ambizione di approdare in Serie D. E ora l’atto conclusivo del Girone A, ultimo ostacolo prima di volare alla fase nazionale della post-season: la squadra di Carlo Sanchez affronterà in trasferta la Real Normanna, reduce dal pareggio contro il Nola che le ha garantito la qualificazione al turno successivo degli spareggi.
Si rinnova dunque il derby in famiglia, con il tecnico biancoverde che incrocerà nuovamente il percorso del fratello Luigi. Non è un confronto inedito tra i due allenatori, ma questa volta la posta in palio conferisce al match un significato speciale e suggestivo. Si giocherà ancora in gara secca, sul campo della squadra che ha chiuso il campionato con il miglior piazzamento.
Il regolamento, rispetto alle semifinali, resta invariato: in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con i supplementari, ma non con i calci di rigore. In caso di ulteriore equilibrio, sarà la formazione di casa a staccare il pass. Agli isolani servirà una vittoria, ma anche contro il Gladiator si è visto un gruppo che non si è accontentato dei due risultati su tre favorevoli e ha giocato per ottenere l’intera posta.
Primo tempo equilibrato e con poche occasioni, ma un Forio ordinato, compatto e sempre concentrato. La squadra ammirata al Calise ha espresso sul campo tutte le sue qualità, sia tecniche che tattiche. Poi, un blackout di pochi secondi a inizio ripresa ha portato al vantaggio ospite su calcio di rigore: la rete subita, però, non ha alterato la mentalità della formazione di Sanchez che, con pazienza e lucidità, ha avviato la rimonta.
Il penalty conquistato da Serrano è stato trasformato magistralmente da Acosta: un pallone pesante e una responsabilità enorme, ma il centravanti biancoverde non si è lasciato intimorire, realizzando con freddezza. Il jolly è arrivato dalla panchina: un cambio atteso, ma azzeccato nel momento decisivo. Castagna, al rientro dall’infortunio, ha indossato i panni del supereroe e ha trascinato la squadra al trionfo. Il diagonale vincente all’83’ ha completato la rimonta isolana, ma è nel recupero che è arrivato il colpo di genio. Con il Real Forio in inferiorità numerica e il Gladiator in piena pressione, il bomber ha controllato il pallone nella propria metà campo, ha saltato due avversari e si è lanciato in contropiede, freddando il portiere con straordinaria lucidità. 3-1 il finale: risultato acquisito, finale conquistata.
Non sarà il primo incrocio stagionale tra Carlo e Luigi Sanchez, già avversari nei due confronti di campionato terminati in parità (0-0 all’andata, 1-1 al ritorno), ma questa volta il derby in famiglia assume un peso ben più rilevante. La Real Normanna, compagine ambiziosa e allestita con l’obiettivo dichiarato della promozione in Serie D, ha confermato tutto il proprio valore centrando i playoff e adesso punta a completare il cammino davanti ai propri tifosi.
I granata possono contare su un organico profondo, qualità individuali notevoli e un’identità di gioco chiara, ma dovranno affrontare un Real Forio combattivo, determinato e mai arrendevole, che ha dimostrato di possedere cuore, spirito di sacrificio e idee ben definite. La squadra isolana parte sfavorita, ma farà leva sulla propria solidità e su una struttura tattica ormai consolidata. Si prevede una partita di alto profilo, con un’atmosfera infuocata e un’intensità elevatissima: un confronto equilibrato, come dimostrano i precedenti stagionali, che promette emozioni fino all’ultimo minuto.
Luigi Sanchez: “Sarà emozionante affrontare il Real Forio di Carlo”“Abbiamo superato il turno grazie a una regola e sono felicissimo di poter proseguire questo grandissimo percorso. Il nostro pensiero fisso è quello di andare in Serie D, in qualsiasi modo. Allo stesso tempo, sono dispiaciuto per la squadra avversaria: il Nola è una grande formazione. Non voglio parlare dei miei ragazzi, ma degli avversari, che sono stati strepitosi e non meritavano l’eliminazione. Noi ci siamo guadagnati la qualificazione in virtù dell’ottimo campionato disputato. Siamo arrivati a queste sfide con una rosa ridotta, ma tutti si sono fatti trovare pronti. Abbiamo dato tutto, ora vogliamo regalare la Serie D ad Aversa. Carlo?
Incontro il mio maestro di vita. Faccio una battuta: speriamo finisca in pareggio, così non si dispiace nessuno e passiamo il turno. Sono emozionato.A Carlo va fatta una statua. Ha grandi attributi, ha dato una mentalità vincente a una squadra che non era abituata a certi palcoscenici. Carlo, il presidente Amato e tutto il Real Forio meritano i complimenti: sono stati magnifici”, ha dichiarato Luigi Sanchez al termine della sfida tra la sua Real Normanna e il Nola.
Il Dispari