La Banca Monte Pruno sostiene l’ENCI Village Cilento 2025

È stato inaugurato nei giorni scorsi, nello scenario unico di Roscigno Vecchia, l’ENCI Village Cilento 2025, il primo villaggio cinofilo del Sud Italia, che fino al 7 settembre ospiterà tre giornate di incontri, laboratori, degustazioni e dimostrazioni dedicate al rapporto tra cinofilia, agricoltura e tutela ambientale.
L’iniziativa, patrocinata dalla Banca Monte Pruno e dalla Fondazione Monte Pruno, ha scelto come tema della sua edizione inaugurale “Cinofilia e Agricoltura: Collaborazione, Innovazione e Territorio”. Un programma ricco di attività che mette al centro il ruolo della cinofilia quale strumento di coesione, sviluppo locale e salvaguardia dell’ambiente.
Sabato mattina si è svolto il convegno dal titolo “Cinofilia, Agricoltura e Aree Protette come strumenti di coesione e sviluppo locale”, moderato dal giornalista Vito Sansone, che ha visto gli interventi di numerose personalità istituzionali e del mondo associativo:
• Pino Palmieri, Sindaco di Roscigno, che ha portato i saluti e i ringraziamenti istituzionali;
• Francesco Palmieri, Presidente della Società Italiana Pro Segugio – sezione provinciale di Salerno, che ha ricordato la natura gratuita delle attività dell’associazione, lamentando gli ostacoli burocratici e chiedendo una maggiore legittimazione;
• Gregorio Romano, Direttore del Parco, che ha sottolineato la piena coerenza tra le attività cinofile e le missioni istituzionali del Parco;
• Avv. Marcello Feola, docente di Diritto all’Università di Salerno, che ha richiamato la necessità di più coraggio nelle certificazioni e nella regolamentazione, sottolineando l’importanza del Regolamento del Parco.
• Angelo Frattini, Procuratore Capo del Tribunale Minorile di Salerno, che ha definito le attività cinofile vere e proprie sentinelle dell’ambiente, ribadendo il loro valore di prevenzione e tutela;
• Dott. Marco Visconti, Commissario Regionale Roma Natura;
• Prof. Mimì Minella, Provveditore agli studi della Provincia di Salerno, che hanno offerto ulteriori contributi sui temi trattati.
A concludere i lavori è stato Michele Albanese, Presidente della Banca e della Fondazione Monte Pruno, che ha invitato i presenti a credere con convinzione e coraggio nella cinofilia come risorsa preziosa per il territorio: “La cinofilia non è un problema, ma una forza e una risorsa per la tutela dell’ambiente. È un ambito che, se ben organizzato e sostenuto, diventa strumento di coesione sociale e di sviluppo locale. Dobbiamo avere il coraggio di continuare su questa strada, aggregando le forze e imponendo i valori che richiamano il rispetto della natura, delle tradizioni e delle comunità.”
Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo con specialità a base di selvaggina, si è tenuto il Memorial “Gianpasquale Luongo”, con il 3° Gran Raduno SIPS Salerno, dedicato alle razze tutelate dalla Pro Segugio, che ha arricchito ulteriormente il programma dell’ENCI Village Cilento 2025.

Nella mattinata di domenica, poi, presso la Sala Consiglio del Comune di Roscigno, si è svolto un significativo incontro tra la comunità locale e la fondazione “Roscignoli nel mondo”, rappresentata da Tom Resciniti De Mont, prezioso referente del progetto sul vecchio borgo. All’appuntamento hanno preso parte il Sindaco Pino Palmieri, il Presidente della Pro Loco Franco Palmieri e il Presidente della Bcc Monte Pruno Michele Albanese.
Un momento di festa, di gratitudine e di riconoscenza, che ha ribadito il valore dell’impegno costante degli “Roscignoli” nel garantire presenza, cura degli eventi e accoglienza degli ospiti nel borgo, rafforzando così il legame profondo tra territorio, comunità locale e coloro che, pur vivendo lontano, non smettono mai di sentirsi parte integrante di Roscigno Vecchia.
lacittadisalerno