Saldi in partenza, la previsione: «Giro d’affari da 19 milioni di euro»

4 lug 2025

saldi
Arezzo, 4 luglio 2025 – E' di 19 milioni di euro in provincia di Arezzo il giro d'affari (stimato). Questo l'auspicio di Confcommercio alla vigilia dei saldi estivi 2025 che partono doman i. L'ufficio studi dell'associazione di categoria parla di una spesa media a famiglia di 203 euro, con le svendite di stagione che coinvolgeranno 93.680 famiglie aretine il 63%, per un acquisto medio a persona di 92 euro. I saldi estivi 2025 in Toscana valgono circa 215 milioni di euro secondo le stime dell'ufficio studi di Confcommercio. Più di sei famiglie su dieci sono pronte a fare acquisti approfittando degli sconti, per un budget complessivo appena più alto rispetto al 2024 (+1 euro). Con i jolly “turisti”, soprattutto stranieri, che potrebbero ritoccare al rialzo le previsioni di vendita dei commerciant i. “Quest'anno il grande caldo potrebbe aiutarci a spingere le vendite,soprattutto di costumi, abiti leggeri e calzature sportive. Su tutto, le preferenze andranno alle fibre naturali, alla comodità e alla praticità d'uso: pochi pezzi passe-partout, da portare in tutte le stagioni e in più occasioni cambiando accessori e unendo un capospalla”, dice il presidente di Federmoda Confcommercio Toscana Paolo Mantovani. Speriamo che le tensioni economiche e politiche in atto a livello internazionale non spengano la voglia di stare bene e gratificarsi anche attraverso lo shopping. Di certo i consumi interni restano improntati alla cautela e la crisi del comparto moda riguarda tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione. Anche i negozi hanno bisogno di attenzione e sostegno da parte del Governo. Urgente soprattutto definire con più chiarezza le regole della concorrenza legale con i colossi del web. Il retail si muove ormai su due binari, fisico e online, ma di fronte a potenze che investono milioni di euro nella promozione e pagano meno tasse, i piccoli commercianti hanno gioco molto difficile”. Aspettative positive sui saldi estivi anche per Confesercenti che si attende uno sprint iniziale nei negozi della città rinnovando l'invito a visitare la rete commerciale tradizionale per garantire la vivibilità nei centri storici e nelle periferie. “Aspettative positive - dice la direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi - per l'avvio dei saldo. Tra i consumatori c'è una buona propensione agli acquisti a prezzi scontati. Dall'altra parte della vetrina ci sono i commercianti pronti ad accogliere con qualità e professionalità la clientela. Secondo le nostre indagini l'acquisto pro capite sarà in una forbice tra 150 e 200 euro. Donne e giovani tra i più interessati a partecipare alla corsa allo shopping scontato. I pre saldi hanno in parte rosicchiato una fetta di vendite in queste settimane ed è per questo che nei prossimi giorni a livello nazionale Confesercenti incontrerà il Ministro dell'Economia per chiedere di frenare il fenomeno dei saldi mascherati”. Ma per Confesercenti c'è già chi ha approfittato dei saldi. “Oltre il 10% di consumatori toscani ha già approfittato delle offerte, spendendo in media circa 100 euro a testa”. Si parte con sconti dal 20 al 40% nei primi giorni, per poi salire oltre il 50 e fino al 70% nelle settimane successive.
La Nazione