Tragedia in casa: donna uccisa dal monossido, in ospedale il marito
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Per lei non c’è stato nulla da fare, mentre il marito è stato ricoverato al Niguarda. Tragedia nella notte in via Como a Rovello Porro (Como), dove una fuga di monossido di carbonio ha ucciso una donna di 81 anni. Il gas killer pare sia stato prodotto da un problema di combustione di una stufetta o di una caldaia.
Tutto è successo poco prima dell’una, quando l’85enne si è svegliato e ha chiamato il 112 dicendo che non riusciva a respirare. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 e, grazie ai rilevatori, i sanitari hanno riscontrato la presenza di monossido di carbonio all’interno dell’abitazione, chiedendo l’intervento dei pompieri.
Due squadre dei vigili del fuoco di Lomazzo e Lazzate sono accorse e hanno recuperato all’interno dell’abitazione un uomo di 85 anni e una donna di 81. Per quest’ultima, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: il medico ha constatato il decesso sul posto. L’anziano, invece, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Niguarda.
Sul caso sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Lomazzo. L’abitazione è stata posta sotto sequestro per permettere ulteriori verifiche.
milanotoday