Sondaggi politici: Meloni politico con più fiducia ma cala il giudizio positivo sul Governo

Fratelli d'Italia si conferma il primo partito con intenzioni di voto al 28,1%, leggermente in flessione rispetto a un mese fa (-0,3%). Segue il Partito Democratico con il 22,1% (-0,1%) mentre sale al 12,7% il Movimento Cinque Stelle (+0,8%). È quanto emerge dal sondaggio realizzato dall'istituto di ricerca YouTrend per Sky Tg24, diffuso oggi dal canale all news secondo il quale salgono anche Avs (+0,4%, 7,3%) e Azione (+0,4%, 3,6%), +Europa (2,1%, +0,1%) e Italia Viva (2%, +0,2%). Stabile Forza Italia all'8,9% mentre la Lega si attesta all'8,2% (-0,1%). Noi Moderati allo 0,3% (-0,1%). Altri partiti 4,7%, astenuti e indecisi al 41,6%
Continua la tendenza dei giudizi negativi per il governo guidato da Giorgia Meloni, che scende al 34% (-3%), mentre i giudizi negativi salgono al 62% (+2%). La fiducia cala o al più rimane stabile verso tutti. Rispetto alla rilevazione dello scorso 16 giugno, nel dettaglio, i leader in cui gli italiani ripongono maggiore fiducia sono: Giorgia Meloni al 34% (- 1%); Giuseppe Conte stabile al 27%; Antonio Tajani al 26% (-2%), Elly Schlein al 25% (-1%). Seguono stabili Matteo Salvini al 22%, Carlo Calenda al 16% e Matteo Renzi all'11%. La figura politica largamente più apprezzata rimane il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (60%), seppur registrando un calo del 3%.
Per quanto riguarda il giudizio sui mille giorni di governo Meloni, Matteo Salvini è il politico più impopolare: per quanto nessuno all'interno dell'elettorato leghista lo indichi come il "peggior" ministro, per tutti gli altri segmenti politici, sia di maggioranza che di opposizione, è quello che raccoglie più giudizi negativi (42%).
Tra i più apprezzati, invece, oltre alla presidente del Consiglio (41%) e al ministro degli Esteri Antonio Tajani (16% ), spicca il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti (17% fra chi esprime un'opinione), che viene considerato largamente il miglior membro del governo dalla maggioranza degli elettori delle opposizioni (18% spontanee tra il campo largo, 38% fra chi esprime un'opinione).
Bocciatura (11% giudizi positivi, 66% giudizi negativi) per il ministro del Turismo Daniela Santanché: unico membro del governo il cui operato è giudicato negativamente anche dalla maggioranza (bocciata dal 51% degli elettori di centrodestra). I ministri con valutazioni più positive sono invece il ministro della Difesa Guido Crosetto (33% positivi, 39% negativi) e, nuovamente, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti (33% positivi, 35% negativi). Dati migliori sia di Giorgia Meloni (34% positivi, ma 55% negativi) che di Antonio Tajani (30% positivi, 48% negativi).
L'inasprimento della legislazione sul femminicidio è il provvedimento più apprezzato (38%). Non lo è invece tra gli elettori di centrodestra, tra cui invece si colloca come quarto (34%), dietro l'eliminazione del reddito di cittadinanza (51%), seconda manovra più apprezzata in generale (29%) soprattutto dagli elettori di centrodestra (51%), contestualmente la quarta meno apprezzata in generale (21%) e la terza tra gli elettori delle opposizioni (33%), fortemente osteggiata dal movimento 5 Stelle in particolare (43%).
Seguono l'inasprimento delle regole sull'immigrazione (41%) e sulle occupazioni e manifestazioni pubbliche (35%).
Il provvedimento per il Ponte Sullo Stretto è il peggiore in generale (36%), seguito dal Ddl Sicurezza che è in particolare causa di conflitto tra i due elettorati, rappresentando il secondo provvedimento più osteggiato dalle opposizioni (50%), in particolare da Pd (60%) e Avs (63%, tra questi è il peggior provvedimento in assoluto).
La Repubblica