I mercati azionari europei sono sostenuti dalle prospettive di accordi commerciali. Il PSI sale nonostante il calo del CTT

Mattinata positiva per i mercati azionari europei, che hanno visto l'indice tedesco DAX raggiungere il livello più alto di sempre (+0,84% a 23.502,3 punti), sottolinea l'analista di mercato di Millennium Investment Banking.
Lo Stoxx 600 è avanzato dello 0,57% e l'Euro Stoxx 50 ha guadagnato lo 0,51%. Nei principali mercati domina il verde, con il FTSE 100 in apprezzamento dello 0,52%; il CAC 40 cresce dello 0,79%; il FTSE MIB sale dello 0,76%; l'AEX avanza dello 0,62%; l'IBEX con guadagni dello 0,32% e il PSI in apprezzamento dello 0,21%. E questo nonostante il calo delle azioni CTT di Lisbona, scese del 12,31% a 6,77 euro, dopo che gli investitori sono rimasti delusi dai risultati del primo trimestre dell'azienda postale.
CTT scivola in risposta al forte calo degli utili. Anche REN ha comunicato i risultati e sottolinea il dividendo finale. Navigator ha deluso tutti i settori e continua a scendere dell'1,66%.
A differenza dei suoi partner dell'indice, EDP, che ha presentato oggi i suoi profitti trimestrali, non ha deluso e ha registrato un rialzo del +4,45% sul mercato azionario. Anche EDP Renewables si distingue in questo momento, a metà seduta, con un apprezzamento del +2,84%. Mota-Engil ha contribuito al PSI con un aumento del +2,50% e anche Galp è cresciuto del +1,42%.
"Le prospettive di accordi commerciali annunciate ieri da Donald Trump, già con l'annuncio di un'intesa con il Regno Unito, stanno incoraggiando gli investitori. Stamattina è arrivata l'indicazione molto robusta della bilancia commerciale della Cina, che ha mostrato una crescita sorprendente delle esportazioni e un lievissimo calo delle importazioni, dove gli analisti avevano previsto un calo del 6%. La contrazione delle esportazioni verso gli Stati Uniti è stata compensata dalle esportazioni verso altre aree geografiche, tra cui l'Europa. Il Portogallo è uno dei mercati più interessanti di oggi, con una risposta a diversi conti aziendali. Sul lato positivo, vale la pena notare l'impennata dell'EDP in reazione ai risultati, che si colloca addirittura tra i maggiori guadagni europei della giornata", afferma l'analista di MTrader.
Negli altri mercati, il prezzo del barile di Brent è in aumento dell'1,94%, arrivando a 64,06 dollari.
L'euro si è apprezzato dello 0,19% a 1,1249 dollari.
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