Gabriela Relvas presenta il nuovo romanzo in Esmoriz

La scrittrice Gabriela Relvas di Vargas lancerà il 5 luglio il suo nuovo romanzo, “A confissão da defunta” (La confessione della morta). La presentazione è prevista al Parco Ambientale Buçaquinho, a Esmoriz, alle 19, con una presentazione di Bruna Martiolli e Rui Miguel Almeida e una lettura diretta da Joana Amaral Estrela.
Il libro uscirà il 3 luglio e viene descritto dall'editore Minotauro come segue: "Attraverso una trama non lineare e psicologica, saltiamo dal Purgatorio alla Terra e dalla Terra al Purgatorio. In questo ping-pong, seguiamo Regina e conosciamo tutti i personaggi che hanno contribuito direttamente o indirettamente alla sua morte. O dovremmo dire alla sua vita?"
La scrittrice Gabriela Relvas di Vargas lancerà il 5 luglio il suo nuovo romanzo, “A confissão da defunta” (La confessione della morta). La presentazione è prevista al Parco Ambientale Buçaquinho, a Esmoriz, alle 19, con una presentazione di Bruna Martiolli e Rui Miguel Almeida e una lettura diretta da Joana Amaral Estrela.
Il libro uscirà il 3 luglio e viene descritto dall'editore Minotauro come segue: "Attraverso una trama non lineare e psicologica, saltiamo dal Purgatorio alla Terra e dalla Terra al Purgatorio. In questo ping-pong, seguiamo Regina e conosciamo tutti i personaggi che hanno contribuito direttamente o indirettamente alla sua morte. O dovremmo dire alla sua vita?"
La scrittrice Gabriela Relvas di Vargas lancerà il 5 luglio il suo nuovo romanzo, “A confissão da defunta” (La confessione della morta). La presentazione è prevista al Parco Ambientale Buçaquinho, a Esmoriz, alle 19, con una presentazione di Bruna Martiolli e Rui Miguel Almeida e una lettura diretta da Joana Amaral Estrela.
Il libro uscirà il 3 luglio e viene descritto dall'editore Minotauro come segue: "Attraverso una trama non lineare e psicologica, saltiamo dal Purgatorio alla Terra e dalla Terra al Purgatorio. In questo ping-pong, seguiamo Regina e conosciamo tutti i personaggi che hanno contribuito direttamente o indirettamente alla sua morte. O dovremmo dire alla sua vita?"
Diario de Aveiro