La Cina accusa Taiwan di aver manipolato l'incidente del cavo sottomarino

Mercoledì il governo cinese ha accusato Taipei di aver manipolato il presunto coinvolgimento di Pechino nella recente rottura di un cavo sottomarino che collega l'isola principale di Taiwan all'arcipelago delle Pescadores.

La portavoce dell'Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato Zhu Fenglian ha descritto l'incidente in una conferenza stampa come un " normale incidente marittimo " e ha accusato le autorità del Partito Democratico Progressista (DPP) al potere a Taiwan di " esagerare e politicizzare deliberatamente " l'incidente senza prima chiarire "i fatti e le responsabilità".

L'imbarcazione presumibilmente coinvolta nell'incidente, identificata come la Hong Tai battente bandiera togolese con otto membri dell'equipaggio cinesi a bordo, è stata collegata alla Cina dalla Guardia costiera di Taiwan, alimentando le tensioni tra i due governi.

Tuttavia, la portavoce ha sottolineato che “ ogni anno nel mondo si verificano più di cento incidenti simili ”, minimizzando la portata dell’accaduto.

" Questo tipo di manipolazione politica è impopolare e non otterrà il sostegno pubblico ", ha detto Zhu, riferendosi alla posizione delle autorità taiwanesi.

Nave legata alla Cina detenuta a Taiwan per presunto taglio di un cavo sottomarino

Il parlamentare ha accusato il DPP di aver cercato di trarre “vantaggio politico” dal caso, una strategia che secondo Pechino non avrà successo.

Secondo l'Ufficio per la sicurezza nazionale di Taiwan, attualmente Taiwan ha 14 cavi sottomarini internazionali e 10 nazionali, e si stima che sull'isola si verifichino in media da sette a otto incidenti di taglio dei cavi all'anno.

Le autorità dell'isola ritengono che i tagli dei cavi sottomarini facciano parte delle attività della Cina nella " zona grigia " (azioni aggressive di uno Stato, ma senza impegnarsi in una guerra aperta) volte a fare pressione sul governo di Taiwan , attualmente guidato da William Lai Ching-te, considerato un " separatista " e un " agitatore " dalle autorità di Pechino.

L'incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino di martedì (le 19 di lunedì a Lisbona), quando la CGA ha ricevuto un rapporto da Chungwha Telecom, la più grande compagnia di telecomunicazioni di Taiwan, che indicava che la terza linea sottomarina che collega Taiwan a Pescadores (o Penghu in cinese) si era interrotta a circa sei miglia nautiche (11,1 chilometri) a nord-ovest del porto di Jiangjun , nel sud dell'isola.

Secondo la CGA, la Hong Tai era ancorata nella stessa posizione, situata a sole 0,5 miglia nautiche a nord del percorso del terzo cavo sottomarino, dalle 19:10 (11:10 a Lisbona) del 22 febbraio.

Chungwha Telecom ha affermato che non vi è stato alcun impatto sui servizi di comunicazione a seguito dell'interruzione.

La società di telecomunicazioni ha sottolineato che presenterà le prove dell'incidente ai tribunali "per richiedere un risarcimento in conformità alla legge" e ha affermato che la riparazione del cavo danneggiato potrebbe essere completata "entro maggio al più tardi".