Il caldo estremo in Portogallo uccide 264 persone in una settimana

La Direzione Generale della Salute (DGS) del Portogallo ha riferito che 264 persone sono morte nel Paese la scorsa settimana a causa del caldo estremo. Secondo i dati pubblicati dalla DGS, il caldo estremo ha causato decessi soprattutto tra le persone con malattie croniche e gli over 75.
Il DGS ha riferito che il caldo estremo ha causato un aumento del 21,2 percento del numero di decessi normalmente stimati durante questo periodo.
Il governo ha lanciato l'allarme
D'altro canto, il governo portoghese ha dichiarato lo "stato di allarme" a causa del rischio di incendi boschivi dovuti alla nuova ondata di calore che dovrebbe colpire il Paese tra il 3 e il 7 agosto.
Il ministro dell'Interno, Maria Lucia Amaral, ha dichiarato in una conferenza stampa sullo stato di allarme: "Questa decisione è stata presa a causa della necessità di adottare misure preventive e speciali contro le persistenti alte temperature, la bassa umidità e il rischio di incendi in gran parte del Paese. La prossima settimana sarà difficile".
Il ministro Amaral ha dichiarato che è vietato entrare nelle aree boschive, accendere fuochi e lavorare con macchinari nelle foreste e in altre aree rurali e che non sarà consentito l'uso di fuochi d'artificio o altri dispositivi pirotecnici, aggiungendo che i permessi sono stati sospesi in tutte le unità impegnate nella lotta agli incendi.
L'Istituto portoghese del mare e dell'atmosfera ha annunciato che a partire da domani le temperature supereranno i 40 gradi Celsius in molte località del Paese.
Fonte: AA
Tele1