Le offerte di mutui buy-to-let sono ai massimi storici, ma i tassi sono in aumento, mostrano i dati

La scelta di mutui per l'acquisto di immobili a scopo di locazione ha raggiunto il massimo storico da quando un sito web finanziario ha iniziato a pubblicare i suoi archivi digitali nel 2011.

I calcolatori di Moneyfactscompare.co.uk hanno registrato 3.560 offerte a tasso fisso e variabile all'inizio di febbraio, più di quante ne siano mai state registrate nel loro archivio elettronico a partire da novembre 2011.

Il sito aggiorna costantemente il suo database con dati dall'inizio di ogni mese. Febbraio conta 92 tassi fissi quinquennali aggiuntivi e 114 fissi biennali rispetto a gennaio. Nonostante questo boom di scelte, i tassi medi aggiunti a questi mutui hanno subito un rialzo mese dopo mese.

Il tasso fisso biennale tipico per un acquisto a scopo di locazione è salito al 5,40% a febbraio, dal 5,34% del mese precedente, mentre la media quinquennale equivalente è salita al 5,56%, segnando un rialzo rispetto al 5,45% di gennaio.

L'esperta finanziaria di Moneyfacts, Rachel Springall, ha affermato: "I proprietari alla ricerca di una nuova offerta scopriranno che la scelta di mutui per l'acquisto di immobili a scopo di locazione ha raggiunto un livello record, il che potrebbe infondere un senso di ottimismo.

"Fortunatamente, rispetto al 2023, i tassi dei mutui buy-to-let sono più bassi, su termini fissi di due e cinque anni. Tuttavia, se qualcuno ha bloccato un affare economico nel 2020, quest'anno avrà uno shock quando dovrà rifinanziare.

"I proprietari sperano che i tassi scendano quest'anno, ma un'inflazione elevata può ritardare ulteriori tagli dei tassi di base e il mercato dei tassi swap rimane imprevedibile.

"Gli alloggi a prezzi accessibili continuano a scarseggiare, quindi la domanda di immobili in affitto continua. Tuttavia, i costi crescenti stanno mettendo a dura prova i potenziali proprietari."