Air Canada sospende le operazioni a causa dello sciopero degli assistenti di volo

Air Canada ha sospeso le operazioni poiché più di 10.000 assistenti di volo sono entrati in sciopero sabato mattina, dopo che la compagnia aerea e il sindacato non sono riusciti a raggiungere un accordo prima della scadenza.

Tutte le operazioni di Air Canada e Air Canada Rouge sono state cancellate o sono in fase di cancellazione. I voli di Air Canada Express, operati da compagnie aeree terze, non sono interessati.

Per i clienti che devono partire a breve e i cui voli non sono ancora stati cancellati, Air Canada afferma di aver messo in atto una "politica di buona volontà" per consentire loro di prenotare nuovamente il viaggio o di ottenere un credito per viaggi futuri.

La compagnia aerea afferma che circa 130.000 clienti saranno interessati ogni giorno dallo sciopero e circa 25.000 canadesi potrebbero rimanere bloccati all'estero ogni giorno. Air Canada opera circa 700 voli al giorno.

Il sindacato canadese dei dipendenti pubblici (CUPE) ha annunciato uno sciopero di 72 ore mercoledì dopo mezzanotte. Air Canada ha risposto poco dopo annunciando che avrebbe bloccato i dipendenti e ha iniziato a ridurre le operazioni giovedì con una graduale sospensione dei voli.

La lotta contrattuale si è inasprita venerdì, quando il sindacato ha respinto la richiesta della compagnia aerea di ricorrere all'arbitrato governativo, che eliminerebbe il diritto di sciopero e consentirebbe a un arbitro terzo di decidere i termini di un nuovo contratto.

Gli assistenti di volo lasciano il lavoro

Sabato, alle 00:58 ora orientale, gli assistenti di volo hanno abbandonato il lavoro. Più o meno alla stessa ora, Air Canada ha annunciato che avrebbe iniziato a bloccare l'accesso degli assistenti di volo agli aeroporti.

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Venerdì sera, il ministro federale del Lavoro, Patty Hajdu, ha incontrato sia la compagnia aerea che il sindacato.

In una dichiarazione pubblicata sui social media, ha affermato di averli esortati a "lavorare di più" per raggiungere un accordo "una volta per tutte".

"È inaccettabile che siano stati fatti così pochi progressi. I canadesi contano sul fatto che entrambe le parti facciano del loro meglio", ha affermato Hajdu sulla piattaforma social X.