Gli attivisti hanno ottenuto un'udienza completa contro l'ente di controllo dell'acqua per presunta doppia fatturazione

Agli attivisti è stata concessa un'udienza plenaria contro l'ente di controllo dell'acqua, in seguito alle accuse secondo cui i clienti saranno costretti a pagare due volte per le inadempienze del settore. River Action, che ha condotto una revisione giudiziaria contro Ofwat, ha affermato che saranno le famiglie a dover pagare il conto per decenni di abbandono delle infrastrutture, al posto degli investitori.

Emma Dearnaley, responsabile legale di River Action, ha dichiarato: "Siamo lieti che l'Alta Corte ci abbia dato il permesso di portare il nostro caso in tribunale. Si tratta di evitare che i cittadini britannici paghino due volte per le conseguenze del mancato investimento delle aziende idriche nelle infrastrutture. Ciò è ovviamente giusto e corretto, ma l'approccio dell'Ofwat solleva serie preoccupazioni sul fatto che la promessa non sia stata mantenuta".

Solleva anche importanti e attuali interrogativi sull'idoneità dell'Ofwat allo scopo, un aspetto che anche la Commissione Indipendente per l'Acqua sta esaminando attentamente. Dobbiamo avere autorità di regolamentazione solide, all'altezza del compito di chiedere conto alle aziende idriche.

Secondo quanto affermato a dicembre dall'Ofwat, le bollette medie dell'acqua in Inghilterra e Galles aumenteranno del 36% nei prossimi cinque anni.

L'aumento equivale a un costo aggiuntivo medio di 31 sterline all'anno.

River Action ha sostenuto che la decisione dell'ente regolatore di aumentare le bollette consente alle compagnie idriche di addebitare due volte i costi ai clienti: prima per le bollette dell'acqua che avrebbero dovuto coprire la manutenzione delle infrastrutture e poi attraverso nuovi aumenti volti a risolvere gli stessi problemi.

Sebbene la loro affermazione si concentri sulla determinazione della revisione dei prezzi del 2024 (PR24) per United Utilities (UU) in relazione alle opere idriche nel lago Windermere e nei dintorni, gli attivisti per l'acqua pulita ritengono che essa metta in luce "fallimenti fondamentali" nell'approccio di Ofwat, il che ha "implicazioni nazionali".

L'UU ha confermato un aumento del 32% delle bollette nei prossimi cinque anni.

Un portavoce dell'Ofwat ha dichiarato: "Respingiamo le affermazioni di River Action. Il processo PR24 ha esaminato metodicamente i piani aziendali per garantire che i clienti ricevessero il giusto valore e che gli investimenti fossero giustificati.

"Concordiamo sul fatto che i clienti non debbano pagare due volte le aziende per riottenere la conformità ai permessi ambientali e abbiamo incluso opportune garanzie nelle nostre determinazioni PR24 per garantire questo aspetto, che monitoreremo attentamente, intervenendo se necessario. Risponderemo alla loro lettera a tempo debito."

Un portavoce della United Utilities ha affermato: "Ci stiamo concentrando sulla realizzazione del più grande investimento in infrastrutture idriche e di trattamento delle acque reflue da un secolo a Windermere e in tutto il Nord Ovest, qualcosa che sia gli attivisti che i clienti ci hanno detto di voler vedere.

Questo ambizioso programma di investimenti proteggerà e valorizzerà oltre 500 km di fiumi, laghi e acque balneabili, salvaguardando al contempo l'approvvigionamento di acqua potabile per milioni di clienti.