GUIDA: Come avviare un'attività di import-export in Spagna

Se hai intenzione di avviare un'attività di import-export in Spagna, ci sono molti passaggi legali da seguire. Ecco cosa devi sapere.
Molte persone si trasferiscono in Spagna e scelgono di avviare un'attività in proprio, invece di dover dipendere dal mercato del lavoro locale e dalla dura concorrenza di un Paese con livelli di disoccupazione tradizionalmente elevati.
Sebbene esistano molti tipi diversi di lavori che potresti avviare rivolti ai turisti o ad altri stranieri, se hai esperienza e contatti, un'attività di import-export potrebbe essere un'ottima idea.
Il settore dell'import-export rappresenta più della metà del prodotto interno lordo (PIL) spagnolo e rappresenta una parte importante dell'economia del Paese.
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I principali prodotti esportati dalla Spagna sono petrolio raffinato, automobili e componenti per veicoli, camion per le consegne, medicinali e prodotti agricoli, mentre i principali beni importati in Spagna sono petrolio greggio e raffinato, gas di petrolio, componenti per veicoli, acciaio e ferro.
Sebbene la maggior parte di queste attività siano svolte da grandi aziende multinazionali, potrebbero esserci opportunità di concentrarsi su prodotti alimentari, artigianato di altri paesi, moda, arredamento o persino elettronica.
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Di recente abbiamo scritto un articolo in cui abbiamo esaminato alcuni dei migliori prodotti alimentari che è possibile esportare dalla Spagna e che sono molto richiesti all'estero.
Le principali destinazioni di esportazione per le aziende spagnole sono Francia, Germania, Italia, Portogallo e Regno Unito, mentre Germania, Francia, Cina, Italia e Paesi Bassi sono i principali paesi di importazione. Sebbene le rotte commerciali tra questi paesi possano essere più facili da gestire in termini o burocrazia, ciò non significa che non si possano scegliere anche altri paesi con cui collaborare.
Ricorda che, in quanto membro dell'Unione Europea (UE), la Spagna ha una normativa commerciale a livello comunitario che devi rispettare.
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In Spagna esistono tre principali tipologie di attività di import-export. La prima è una società di commercio estero che individua le tendenze dei mercati emergenti e si rivolge ad acquirenti stranieri interessati ad acquistare tali prodotti. La seconda è una società di gestione delle esportazioni che lavora per conto del venditore ed è specializzata in un prodotto o settore di nicchia.
Il terzo è un commerciante di import-export, ovvero un intermediario indipendente che acquista direttamente prodotti dall'estero e poi li rivende, ricavandone un profitto.
Fase 1: Una volta individuato il tipo di attività e i prodotti che si desidera importare o esportare, il primo passo è creare un business plan. È consigliabile rivolgersi a un avvocato specializzato, che possa aiutarvi a definire tutti i dettagli, come licenze, assicurazioni e permessi.
Fase 2: Il secondo passaggio consiste nel registrare la tua attività presso il tuo governo regionale. Il sito web dell'Amministrazione Pubblica Spagnola può fornirti informazioni dettagliate su come e dove registrarti, a seconda della struttura aziendale e della sede della tua attività nel Paese. Tieni presente che potrebbe essere necessario registrarsi anche nel Paese in cui importi o da cui esporti.
Fase 3: Il terzo passaggio consiste nel richiedere la licenza commerciale. Non sarà necessaria per tutte le attività, dipenderà dai prodotti che importerai o esporterai. Ad esempio, potresti dover soddisfare determinati standard di salute e sicurezza, normative ambientali o restrizioni commerciali.
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Fase 4 : Se si prevede di importare merci in Spagna, è necessario registrarsi come importatore presso l'Agenzia delle Entrate spagnola tramite il Registro e l'Identificazione degli Operatori Economici (EORI) e rispettare la normativa vigente. Ciò comporta anche il pagamento di imposte quali dazi doganali e imposte.
Sarà inoltre necessario ottenere un numero di identificazione fiscale o NIF.
Fase 5: Successivamente, è necessario fornire una serie di documenti legali che attestino la qualità dei prodotti, il loro paese di origine, ecc. Ciò avviene tramite una garanzia doganale e un documento amministrativo unico (DAU). Puoi trovare maggiori informazioni qui .
Fase 6: L'ultimo passaggio per avviare la tua azienda consiste nello stipulare un'assicurazione che ti copra per ogni evenienza.
Una volta impostato tutto, sei pronto per metterti al lavoro: trovare il tuo mercato di riferimento, creare una strategia di marketing, trovare i prodotti giusti, stabilire i prezzi, organizzare la documentazione di spedizione, ottenere le licenze necessarie per i tuoi prodotti, nonché i certificati di origine.
Ricorda, qualunque sia il tipo di attività di import-export che scegli di avviare in Spagna, è importante ottenere assistenza professionale, poiché ci sono molte regole, documenti e normative che dovrai seguire per la tua attività specifica e devi assicurarti di fare tutto legalmente e correttamente.
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