Il Pentagono istituirà altre due zone cuscinetto militari vicino al confine tra Arizona e Texas

La mossa aumenta il numero di "aree di difesa nazionale" nel sud-ovest degli Stati Uniti

Il Dipartimento della Difesa sta istituendo altre due zone cuscinetto militari lungo il confine sud-occidentale degli Stati Uniti con il Messico. Questo porta a quattro il numero di "Aree di Difesa Nazionale" dove il personale militare statunitense può trattenere temporaneamente migranti irregolari per aver violato quelle che ora sono considerate estensioni delle basi militari statunitensi.

Il personale militare statunitense che opera nelle zone cuscinetto non svolge compiti di polizia, ma può trattenere temporaneamente gli intrusi, come farebbe in qualsiasi base militare, finché non vengono trasferiti al personale della dogana e della protezione delle frontiere degli Stati Uniti.

Mercoledì, l'Aeronautica Militare ha annunciato in un comunicato stampa che un tratto di confine di 250 miglia in Texas, lungo il fiume Rio Grande nelle contee di Cameron e Hidalgo, sarà trasferito dalla International Boundary and Water Commission e sarà considerato parte della Joint Base San Antonio, Texas.

Un'altra zona cuscinetto sarà istituita nell'Arizona occidentale e sarà considerata parte della base aerea del corpo dei Marines di Yuma, secondo un funzionario statunitense.

Il Corpo dei Marines non ha ancora annunciato formalmente l'istituzione della nuova Area di Difesa Nazionale annessa all'installazione di Yuma, che, secondo un funzionario, si estenderebbe per 100 miglia.

In precedenza, il Pentagono aveva istituito la Texas National Defense Area (area di difesa nazionale del Texas), estesa per 63 miglia e annessa a Fort Bliss, in Texas, e la New Mexico National Defense Area (area di difesa nazionale del New Mexico), estesa per 170 miglia e annessa a Fort Huachuca, in Arizona.

Mercoledì l'Aeronautica Militare ha dichiarato che i membri della Joint Task Force-Southern Border, sotto la direzione dell'US Northcom, opereranno all'interno delle zone.

"Le loro responsabilità includono un rilevamento e un monitoraggio migliorati tramite posizioni fisse e pattuglie mobili, la detenzione temporanea degli intrusi fino al loro trasferimento alle autorità competenti e il supporto all'installazione di barriere temporanee e segnaletica per proteggere l'area", ha affermato l'Aeronautica Militare in una nota.

Il mese scorso, un giudice federale ha archiviato le accuse di violazione di domicilio nei confronti di 98 immigrati clandestini arrestati in una delle zone di difesa nazionale del New Mexico, dopo aver constatato che il governo federale non era riuscito a dimostrare di essere a conoscenza del loro ingresso nella zona soggetta a restrizioni.

Verso metà maggio, il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che 60 persone si erano dichiarate colpevoli di accuse derivanti dall'ingresso illegale nella National Defense Area, nel Texas occidentale.