Il rapporto del Senato sull'assassinio di Trump descrive i fallimenti dei servizi segreti

Il rapporto rispecchia in gran parte un rapporto preliminare presentato nel settembre 2024.
Il presidente della Commissione per la sicurezza interna e gli affari governativi del Senato, Rand Paul, ha pubblicato domenica la relazione finale sui risultati delle indagini della commissione sul tentato assassinio da parte di Thomas Crooks dell'allora candidato Donald Trump, a un anno dagli eventi di Butler, Pennsylvania.
Il rapporto contiene pochi dettagli inediti ed è in gran parte una rielaborazione di informazioni già note sulla sparatoria. Rispecchia in gran parte un rapporto preliminare sull'indagine presentato dall'allora presidente della commissione Gary Peters nel settembre 2024.
Il rapporto delinea quelli che Paul definisce "gli sconvolgenti fallimenti dei servizi segreti degli Stati Uniti che hanno permesso che l'allora ex presidente Donald J. Trump venisse ucciso a colpi d'arma da fuoco il 13 luglio 2024".
"La verità è che il Presidente Trump e la nazione sono stati fortunati. Il nuovo Presidente è sopravvissuto nonostante un colpo alla testa. Da quel giorno, c'è stato un altro attentato alla sua vita e ulteriori minacce di fargli del male, tra cui, più recentemente, una rinnovata minaccia da parte dell'Iran. Questo rapporto rivela un inquietante schema di fallimenti nella comunicazione e negligenze che hanno culminato in una tragedia evitabile. Ciò che è accaduto è stato imperdonabile e le conseguenze imposte finora per le mancanze non riflettono la gravità della situazione", afferma il rapporto di Paul.

Il rapporto nasce dall'indagine bipartisan del comitato, avviata poco dopo l'attacco del 13 luglio 2024. Secondo il rapporto, si basa su 75.000 pagine di documenti presentati al comitato.
I risultati del rapporto evidenziano molti dei fatti già segnalati in merito al tentato omicidio di Trump, tra cui quelli che vengono descritti come "inaccettabili fallimenti" nella pianificazione e nell'esecuzione del raduno di Butler.
In particolare, evidenzia, come già segnalato, i problemi di comunicazione che hanno portato a vulnerabilità durante la giornata. Si concentra su un'interruzione delle comunicazioni tra le forze dell'ordine locali e l'USSS, precedentemente segnalata.
Il rapporto riporta episodi precedenti al comizio di Butler in cui il quartier generale dei Servizi Segreti ha respinto o lasciato inevase le richieste di risorse aggiuntive a sostegno di Trump durante la campagna elettorale. Viene evidenziato un caso in cui una richiesta di controcecchini per un comizio in South Carolina è rimasta inevasa, nonostante la presenza di controcecchini al comizio di Butler.
Evidenzia inoltre che la mancanza di cecchini al comizio di Trump del 9 luglio 2024 a Doral, nonostante un briefing del giorno prima da parte della Divisione di intelligence protettiva dell'USSS, ha portato alla decisione del 9 luglio da parte dell'USSS di rendere presenti cecchini a tutti i comizi all'aperto di Trump, in quanto l'intelligence evidenziava un aumento dei rischi negli eventi all'aperto.
Il rapporto evidenzia anche altri casi in cui altre risorse, come le squadre di controffensiva e i droni, sono state negate per vari eventi di Trump nel 2024.
Il rapporto sostiene che non vi sia stata "sufficiente attribuzione di responsabilità" ai funzionari dell'USSS coinvolti nell'incidente. Paul, secondo il rapporto, ha citato in giudizio l'USSS per ottenere i documenti relativi ai " provvedimenti disciplinari " adottati nei confronti del personale coinvolto nell'organizzazione del raduno di Butler all'inizio di questo mese. I documenti prodotti hanno rivelato che sei individui hanno subito provvedimenti disciplinari e il rapporto sostiene che le sanzioni ricevute sono state "troppo lievi per essere proporzionate alla gravità delle mancanze".
Paul afferma inoltre che Kimberley Cheatle, ex direttrice dell'USSS, ha rilasciato false dichiarazioni durante la sua testimonianza al Congresso dopo l'attacco. Cheatle ha dichiarato alla commissione che "non c'erano richieste respinte" per la manifestazione di Butler, ma la commissione ha trovato prove di "almeno due casi di negazione di beni da parte del quartier generale dell'USSS" relativi alla manifestazione di Butler. Il rapporto afferma che anche la testimonianza dell'ex direttore ad interim Ronald Rowe è stata "fuorviante".
ABC News