Esperti e celebrità chiedono di fermare la superintelligenza artificiale

Parigi è diventata l'epicentro di un appello globale per fermare lo sviluppo della superintelligenza artificiale (IA) finché non saranno stabiliti chiari standard di sicurezza e raggiunto un consenso pubblico. Oltre 700 scienziati, leader politici e celebrità , tra cui il principe Harry , hanno firmato un'iniziativa guidata dal Future of Life Institute statunitense.
L'obiettivo è chiaro: impedire che l'intelligenza artificiale raggiunga un livello tale da superare le capacità umane senza quadri normativi o consenso sociale .
Tra i firmatari figurano pionieri dell'intelligenza artificiale come Geoffrey Hinton , Stuart Russell e Yoshua Bengio , che hanno contribuito alla creazione dell'intelligenza artificiale moderna. A loro si uniscono leader tecnologici come Richard Branson e Steve Wozniak , personaggi politici come Steve Bannon e Susan Rice , consiglieri religiosi come Paolo Benanti e celebrità come will.i.am e Meghan Markle.
Il messaggio è chiaro: sospendere temporaneamente gli sviluppi che potrebbero generare un'intelligenza artificiale superintelligente finché non ci saranno chiari protocolli di controllo etico e di sicurezza .
Attualmente, molte aziende stanno lavorando sull'Intelligenza Artificiale Generale (AGI) , in grado di eguagliare le capacità intellettuali umane in tutti gli ambiti. Tuttavia, la superintelligenza va oltre: sarebbe in grado di superare qualsiasi limite umano, con conseguenze imprevedibili per la società.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, avverte che la soglia della superintelligenza potrebbe essere raggiunta in appena cinque anni , accrescendo l'urgenza del dibattito sulla regolamentazione e la supervisione.
Max Tegmark, presidente del Future of Life Institute , sottolinea che la creazione di potenti strumenti di intelligenza artificiale può avere effetti positivi, ad esempio nella lotta contro le malattie, ma che sviluppare una superintelligenza senza una regolamentazione è inaccettabile. L'iniziativa mira a stabilire limiti etici e legali prima che si verifichino progressi irreversibili.
Il consenso globale punta a una strategia di pausa regolamentata , che consenta alla società di partecipare alle decisioni sulla portata dell'intelligenza artificiale e sulla tutela dei diritti umani di fronte a tecnologie ad alto impatto.
L'appello ha acceso il dibattito nelle comunità tecnologiche e politiche: mentre alcuni vedono l'intelligenza artificiale avanzata come un'opportunità di progresso, altri mettono in guardia dai rischi di controllo, autonomia e conseguenze sociali . L'accordo tra esperti e celebrità riflette la necessità di una supervisione internazionale per prevenire potenziali disastri o disuguaglianze generati dalla superintelligenza.
L'iniziativa sottolinea che il progresso tecnologico deve essere accompagnato da responsabilità etica , normative rigorose e un dialogo inclusivo con la popolazione mondiale.
La Verdad Yucatán