Google Gemini AI si integra negli orologi e negli auricolari Samsung Galaxy per un'assistenza a mani libere più intelligente

Il 14 maggio Samsung ha annunciato un importante aggiornamento del suo ecosistema di dispositivi indossabili: l'integrazione del modello avanzato di intelligenza artificiale (IA) di Google, Gemini, nei suoi popolari smartwatch Galaxy Watch e nei prossimi auricolari Galaxy Buds3.
Questa collaborazione si concretizzerà nei prossimi mesi e promette di portare l'assistenza a mani libere e le funzionalità di intelligenza artificiale a un nuovo livello di intelligenza e coesione nei dispositivi indossabili del marchio sudcoreano. Per gli utenti del Galaxy Watch, l'arrivo di Gemini significherà la possibilità di accedere all'assistenza tramite comandi vocali molto più naturali e contestuali.
Le attività di produttività possono essere eseguite al volo, ad esempio chiedendo a Gemini di ricordarti informazioni specifiche (ad esempio, "Ricordami di usare l'armadietto 43 in palestra oggi") o di riassumere la tua ultima e-mail importante mentre hai le mani occupate.
L'intelligenza artificiale sarà inoltre orientata verso funzionalità legate al benessere, fornendo risposte rapide e consentendo agli utenti di riprendere le loro attività in modo efficiente. Oggi questo approccio va oltre i semplici comandi vocali e punta a un'interazione conversazionale più fluida e utile.
Per quanto riguarda i Galaxy Buds, si prevede che l'esperienza Gemini sarà ancora più fluida e integrata. Gli utenti potranno attivare l'assistente AI tramite comandi vocali o tramite comandi touch (come pizzicare e tenere premuto) sugli auricolari stessi.
Questo ti consentirà di interagire con il tuo smartphone Galaxy connesso senza doverlo estrarre dalla tasca, ad esempio per controllare le previsioni del tempo prima di andare a correre o per controllare altre funzioni del telefono.
L'integrazione di un modello di intelligenza artificiale avanzato come Gemini nei dispositivi indossabili rappresenta un passo significativo verso una maggiore accessibilità e onnipresenza dell'intelligenza artificiale nella vita quotidiana delle persone. L'obiettivo è migliorare l'esperienza dell'utente ed espandere le funzionalità di questi dispositivi oltre i loro tradizionali ruoli incentrati sul fitness e sulle notifiche.
La collaborazione tra Samsung (leader nell'hardware) e Google (leader nel software e nell'intelligenza artificiale) è anche una risposta strategica alla forte concorrenza nel mercato dell'intelligenza artificiale e dei dispositivi indossabili, dove altri giganti della tecnologia come Apple continuano a innovare con i propri assistenti ed ecosistemi.
Tuttavia, questa crescente integrazione dell'intelligenza artificiale in questi dispositivi personali solleva anche importanti interrogativi sulla privacy dei dati, soprattutto con l'elaborazione costante di comandi vocali e l'accesso a informazioni personali e sanitarie, nonché sulla potenza di elaborazione e sull'efficienza energetica di questi piccoli dispositivi. L'industria dovrà affrontare queste sfide per garantire la fiducia dei consumatori e la sostenibilità a lungo termine di queste tecnologie.
La Verdad Yucatán