Bureau Veritas: scuole italiane a rischio, il capitale umano va messo in sicurezza


La sicurezza degli edifici scolastici in Italia rappresenta un’emergenza critica. Secondo una recente analisi, circa 700.000 persone, tra studenti e personale, operano quotidianamente in 3.588 edifici privi delle certificazioni di sicurezza obbligatorie (pari a circa il 9% del totale).Dati che, però sono solo la punta dell’iceberg di una situazione più vasta: 9 scuole su 10 non rispettano pienamente i criteri di sicurezza, evidenziando una vulnerabilità sistemica del patrimonio immobiliare scolastico del Paese. Inoltre il rischio aumenta in alcune aree del Paese come al Sud o nelle isole, che sono più esposte a rischi sismici e dove solo meno della metà delle scuole ha il collaudo statico.
Secondo Bureau Veritas Italia, “la situazione denunciata nel recente rapporto di Tuttoscuola, richiede soluzioni serie e razionali”. Lo stesso osservatorio privilegiato di Bureau Veritas ha registrato, negli ultimi due anni un’accelerazione nelle richieste di intervento da parte degli istituti per colmare queste lacune, sfruttando proprio le risorse messe a disposizione dal PNRR.
Di fronte a un quadro emergenziale di questo tipo, Bureau Veritas si candida a fornire un suo contributo metodologico, per promuovere un approccio basato sulle priorità affrontando, oltre al fattore strutturale/sismico, anche la protezione antincendio e le eventuali carenze impiantistiche in grado di trasformarsi in un rischio quotidiano per migliaia di studenti.
“Difficile allo stato attuale individuare e definire le forme e i tempi di questa collaborazione: di certo Bureau Veritas, seguendo la sua vocazione come Società Benefit, è in grado di fornire un bagaglio di esperienze che possono rivelarsi preziose per affrontare il tema. Senza dimenticare la criticità delle sedi provvisorie, nelle quali trasferire temporaneamente la popolazione scolastica di un dato Istituto in attesa che siano completati gli interventi di totale messa in sicurezza della sede originaria. Siamo consci che ci vorranno anni per intervenire sull’intero patrimonio edilizio scolastico, ma anche che il Paese, dopo i precedenti nel campo delle infrastrutture di trasporto, deve promuovere sinergie pubblico-privato sostenute da adeguati finanziamenti”, ha dichiarato Diego D’Amato, Presidente e Amministratore Delegato di Bureau Veritas Italia.
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