Istat, cala il surplus commerciale extra Ue. Balzo delle importazioni dagli Usa

MILANO – Segno meno per import e export per l’Italia nell’interscambio commerciale con i Paesi extra-Ue con il surplus commerciale che scende a 5.256 milioni di euro (+5.906 milioni nello stesso mese del 2024). Lo segnala l’Istat nei suoi dati preliminari. Il deficit energetico (-3.704 milioni) è inferiore rispetto a un anno prima (-4.071 milioni). L'avanzo nell'interscambio di prodotti non energetici scende da 9.977 milioni di maggio 2024 a 8.960 milioni di maggio 2025.
“La contrazione su base mensile dell'export – spiega l’Istat – si deve principalmente alle minori vendite di energia (-27,6%), beni intermedi (-6,0%) e beni strumentali (-3,7%); diminuiscono anche le esportazioni di beni di consumo durevoli (-2,9%) mentre aumentano, in misura contenuta, quelle di beni di consumo non durevoli (+0,6%)”. Dal lato dell'import, “si rilevano riduzioni congiunturali diffuse, le più ampie per beni di consumo durevoli (-11,7%) e non durevoli (-11,5%) ed energia (-9,8%)”.
Le turbolenze sui dazi, e la prospettiva dell’entrata in vigore delle nuove tariffe, non hanno accelerato l’export italiano verso gli Stati Uniti, cresciuto del 2,5% su base tendenziale (cioè rispetto allo scorso anno). Molto più marcata la crescita delle importazioni, salite del 18,5% rispetto a maggio 2024.La Repubblica