Football Business Forum, presidenti e manager riuniti a studiare il futuro del calcio

Un evento come questo in Italia non si era mai visto. Un forum creato per parlare del business calcio e della sua crescita tra chi il calcio lo vive ogni giorno, per capire come funziona al meglio, come è arrivato fino a questo punto e come farlo crescere. Succederà alla prima edizione del Football Business Forum, evento ideato da La Gazzetta dello Sport e dalla SDA Bocconi School of Management che si terrà a Milano il 7 novembre, nella sede di una delle università più prestigiose a livello internazionale. Sarà una prima volta di un evento che vuole diventare un punto di riferimento per aiutare la crescita del calcio e per chi dello sport più amato d’Europa ha fatto il proprio mondo.
Condotto interamente in inglese, il Football Business Forum nasce con l’idea di mettere insieme i decision maker del calcio europeo. Ad accogliere i grandi ospiti del mondo del calcio e dello sport e della finanza saranno Urbano Cairo, presidente e a.d. di Rcs MediaGroup e presidente del Torino calcio e Stefano Caselli, Dean della Sda Bocconi. La giornata di studi si propone di mettere al centro del dibattito i grandi cambiamenti del pallone di oggi, offrendo un’occasione di confronto unica in Italia tra i massimi dirigenti dello sport continentale, investitori, esperti di finanza, media e innovatori di settore. Non sarà un evento aperto al pubblico, ma animato da chi il calcio lo vive e cerca di farlo crescere (iscrizioni sul sito www.footballbusinessforum.com). Un’occasione unica per confrontarsi e capire come fare, conversando con chi ha lo stesso obiettivo e gli stessi problemi e cerca soluzioni per migliorare il pallone europeo e renderlo un business funzionale e con un grande futuro.
Il confronto del Football Business Forum sarà animato da sei panel tematici in cui affrontare i grandi trend e le sfide con cui l’ecosistema calcistico si sta confrontando. Il primo panel si pone l’obiettivo di sbloccare il valore del calcio in un focus sui diritti media, dalla tv tradizionale agli Ott e alle nuove piattaforme di streaming. Un altro tema di confronto è il calciomercato, momento che va ben oltre il trasferimento dei giocatori da una squadra all’altra: si cercherà di analizzare i driver finanziari e le dinamiche di valutazione di uno dei momenti fondamentali della stagione calcistica. Un altro tema importante sarà quello degli stadi, non più ambienti in cui si giocano semplicemente partite ma infrastrutture sportive diventate asset strategico per l’esperienza dei tifosi e per generare ricavi. Non può mancare un momento di confronto tra i massimi dirigenti del pallone continentale, per parlare di governance ma soprattutto di innovazione e visione strategica. Sotto i riflettori finirà anche la tecnologia e questa nuova era in cui diventa motore dello sport, dei risultati commerciali, del controllo arbitrale e del coinvolgimento dello sport.
Non sarebbe un grande evento senza anche delle grandi interviste. Ce ne saranno almeno quattro, che metteranno sotto i riflettori l’esperienza di alcuni protagonisti del calcio mondiale e l’esperienza di una lega non calcistica modello per chiunque voglia fare sport. Sul palco per un confronto one-on-one si alterneranno il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin, il presidente di Bain Capital e proprietario dell’Atalanta Stephen Pagliuca, il leggendario Karl-Heinz Rumenigge, membro del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, e George Aivazoglou managing director di NBA in Europa che racconterà come la lega basket più famosa del mondo sta portando avanti il suo progetto di espansione nel Vecchio Continente, anche grazie alla collaborazione del mondo del calcio.
Nei vari panel si alterneranno oltre quaranta speaker provenienti dal mondo del calcio, della finanza, dei media e dell’imprenditoria. Tra gli altri hanno già confermato la loro presenza Giorgio Chiellini, head of football insitutional relationship della Juventus, il presidente del Milan Paolo Scaroni, il presidente dell’Olympique Marsiglia Pablo Longoria, Alessandro Barnaba, proprietario del Lille, Lina Souloukou, CEO del Nottingham Forest, Greg Carey, co-head of sports franchise di Goldman Sachs, Declan Sharkey, global director di Populous, Javier Tebas, presidente della Liga, Pierluigi Collina, presidente della commissione Arbitrale Fifa, Oscar Mayo, direttore generale dell’Atletico Madrid e Adalberto Benassi, a.d. del Deportivo La Coruna.
La Gazzetta dello Sport