La Germania non è più leader europeo per numero di richieste di asilo

In Germania, il numero di domande di asilo presentate è diminuito nella prima metà del 2025, secondo un rapporto dell'Agenzia dell'Unione Europea per l'Asilo (AUEA), ottenuto da "Welt am Sonntag". La Germania non è più il "leader europeo in materia di asilo". La Spagna è al primo posto nell'UE, seguita dalla Francia.

Dal 1° gennaio al 30 giugno, in Germania sono state registrate 65.495 domande di asilo, il che significa che sono state il 43% in meno rispetto al primo semestre dell'anno scorso. Di conseguenza, la Germania non è più il leader europeo per numero di domande di asilo, ma è al terzo posto nell'UE.

Nei primi sei mesi del 2025, il maggior numero di domande è stato presentato in Spagna (76.020) e Francia (75.428). L'Italia è subito dopo la Germania (62.534).

La diminuzione riguarda l'intera UE e, insieme ad essa , anche Svizzera e Norvegia. Nei primi due trimestri del 2025, le domande presentate nell'area così conteggiata sono state il 23% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (poco più di 388 mila).

In tutta l'UE, il maggior numero di richiedenti asilo proveniva dal Venezuela . In Germania, le cifre più alte sono quelle relative a persone con passaporti provenienti da Afghanistan (22%), Siria (20%) e Turchia (11%).

I dati citati da "Welt am Sonntag" provengono da un rapporto riservato - come sostiene il giornale - dell'AUEA, datato 3 luglio.

Dall'ottobre 2023, la Germania effettua controlli di frontiera con la Polonia, ufficialmente per fermare l'immigrazione illegale. Controlli più severi hanno portato a un aumento del numero di migranti rimpatriati in Polonia che tentano di attraversare il confine nonostante non soddisfino i requisiti di ingresso e soggiorno in Germania. L'8 maggio, due giorni dopo l'insediamento di Friedrich Merz come cancelliere, la Germania ha visto cambiamenti nelle sue pratiche in materia di asilo. (PAP)

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