La Corte dichiara "incostituzionale" la legge che limita il ritorno dei dipendenti pubblici al CGA
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Esistono già sentenze che dichiarano "l'incostituzionalità" della legge interpretativa che limita l'iscrizione dei dipendenti pubblici al Fondo Pensioni Generale (CGA) per "violazione del principio di fiducia", come quella emessa all'inizio di quest'anno dal Tribunale Amministrativo e Fiscale di Penafiel che ha stabilito la reiscrizione di un insegnante nel sottosistema convergente di protezione sociale con decorrenza dal 20 ottobre 2009, a cui Eco aveva accesso.
In questione è il caso di un insegnante che ha iniziato a insegnare nel 2001 ed è stato ammesso al CGA nello stesso anno, avendo lavorato in diverse scuole. Tra il 2004 e il 2009 ha interrotto l'attività di insegnamento per poi tornare alla scuola pubblica, ma la sua richiesta di reiscrizione al CGA è stata respinta, riporta la pubblicazione economica.
Questa decisione - come spiegato - riguarda solo questa particolare situazione e non è trasmissibile ad altre, ma, dopo tre processi di questa natura, la Corte costituzionale in seduta plenaria dovrà pronunciarsi e decidere se eliminare o meno la norma.
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