Cos’è Stay Quiet, il viaggio in Svezia (tutto spesato) che ti fa scoprire i benefici del silenzio totale


I turisti saranno ospiti di alcuni alloggi nei boschi della Scania
Acqua in bocca, si direbbe. O meglio: dall'albero del silenzio pende per frutto la tranquillità. E se la parola è d’argento ma il silenzio è d’oro, allora in Svezia c’hanno visto lungo. La notizia è quanto mai intrigante: nella contea di Scania, nel Sud del Paese scandinavo, arriva “Stay Quiet”, un’esperienza turistica che invita i partecipanti a vivere alcuni giorni immersi nella natura senza parlare né produrre rumori.
Il progetto Stay QuietIn pratica i selezionati trascorreranno il soggiorno in baite isolate nei boschi della Scania in cabine dotate di un misuratore di decibel che controlla il livello dei suoni: chi supera la soglia consentita - parlando troppo o facendo rumore - vede terminare il soggiorno il mattino successivo. La partecipazione è gratuita: viaggio, vitto, alloggio e attività sono coperti dal progetto. Il programma esperienziale prevede attività all’aria aperta, passeggiate tra betulle e laghi, bagni nella foresta e cene cucinate sul fuoco, ma anche in questo caso, ogni cosa va fatta senza parlare, nel più assoluto silenzio.

L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è offrire un’esperienza detossinante “per l’anima”, basata con una riconnessione con la natura lontano dal frastuono delle città e dagli stimoli digitali. L’iniziativa nasce come estensione del progetto “The Map of Quietude”, la mappa dei luoghi più tranquilli della regione, e punta a valorizzare il contatto diretto con l’ambiente e la calma interiore.
I benefici del silenzioDel resto i benefici del silenzio sono oggetto di studi scientifici da anni. Una ricerca pubblicata nel 2013 su Brain, Structure, and Function ha rivelato che due ore di silenzio al giorno possono portare alla crescita di nuove cellule nell’ippocampo, una regione del cervello fondamentale per la memoria, l’apprendimento e l’emozione. Questo suggerisce che il silenzio può contribuire alla rigenerazione cerebrale, contrastando gli effetti negativi dello stress e del rumore cronico.
Il silenzio, è stato dimostrato essere una delle forme più efficaci di rilassamento mentale. Riducendo l’attività del sistema nervoso simpatico, il silenzio aiuta a calmare il corpo e la mente, abbassando la pressione sanguigna e rallentando il battito cardiaco. Consente inoltre al cervello di organizzare i pensieri, consolidare la memoria e promuovere la creatività, in quanto, non sottoposto a stimoli uditivi continui, è libero di vagare e di entrare in uno stato chiamato “default mode network” (DMN). Questo stato è cruciale per il processo di riflessione, auto-riflessione e pianificazione.
Il silenzio come terapiaQuesti benefici suggeriscono che il silenzio potrebbe essere utilizzato come parte di strategie terapeutiche per migliorare la salute mentale e neurologica. Per esempio, in pazienti affetti da disturbi d’ansia o depressione o che debbano fronteggiare interventi cerebrali complessi, integrare momenti di silenzio nella routine quotidiana potrebbe amplificare gli effetti delle terapie tradizionali. Inoltre, secondo gli esperti, potrebbe giocare un ruolo nella riabilitazione cognitiva, facilitando la riorganizzazione cerebrale dopo traumi o lesioni.
Tornando allo Scania, le candidature per la prima edizione, in programma nell’autunno 2025, si sono chiuse da pochi giorni. L’unico requisito richiesto è la disponibilità a rinunciare a parlare per tutta la durata del soggiorno. Al termine della vacanza i ‘fortunati’ saranno omaggiati anche con un souvenir, un report personalizzato del “paesaggio acustico” vissuto. Non si tratta di un semplice foglio di carta, ma di una sorta di playlist al contrario, un elenco unico di tutto ciò che non si è sentito: il frastuono del traffico, il trillo dei cellulari, le grida degli stadi le sirene delle ambulanze, lo stridio delle rotaie della metro...
Luce





